Parte

 1    I|           costrignerla a tôrmi del mondo.~ ~E già del modo avendo
 2    I|           per niuna condizione del mondo potersi muovere, così a
 3   II|           conosco che tu al nostro mondo non vivi: quale luogo adunque
 4  III|        cresciuto, e delle cose del mondo, avvegna che non pienamente,
 5  III|      dovresti avere li costumi del mondo, fuor delle fasce già sono –
 6  III|           caro a ciascuna tutto 'l mondo, il cielo, Iddio e ciò ch'
 7   IV|          trascorse sono poi che 'l mondo fu fatto, intra tanta moltitudine
 8   IV|       dietro ad esse perdei; e nel mondo là, dov'io sono, assai minore
 9   IV|            e sola femina ch'era al mondo, la cui gola e la cui disubbidienza
10   IV|            servò e ancora serva il mondo presente ne' papati, negl'
11   IV|           e 'l più menomo uomo del mondo, il quale del bene dello '
12   IV|          le cose dal principio del mondo state insino a questo giorno;
13   IV|      cominci, affermo per lo dolce mondo il quale io aspetto, e se
14    V|         che tal cavaliere è per lo mondo, per lo passato più animoso
15   VI| subitamente il cuore, me quasi del mondo in uno stante rapì. Né prima
16   VI|       tempo passato che del vostro mondo si partì uno, che con tanta
17   VI|        offesa: per ciò che, se nel mondo, nel quale io dimoro, non
18   VI|        onore e la gloria di questo mondo; di che io assai chiaramente
19   VI|        estimassi che tutto l'altro mondo ti dovesse essere venuto
20   VI|          se' così da ogni uomo del mondo discacciato che tu costei
21  VII|         tempie tue, è ella pur nel mondo stata molti più anni che
22  VII|         venne prima gentilezza nel mondo. Vieni ora tu tra' suoi
23  VII|        vizio spiacevole a Dio e al mondo, li fece già ricchi; e,
24  VII|            mai, mentre nel mortale mondo dimorasti, teco né parentado
25  VII|          spirito rispuose:~ ~– Nel mondo là dov'io sono né amistà