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ida 3
idalago 1
idaspen 1
iddii 70
iddio 23
ifi 3
ignorante 4
Frequenza    [«  »]
72 alcuna
72 queste
70 essere
70 iddii
69 bella
69 quanto
68 dèa
Giovanni Boccaccio
Comedia delle ninfe fiorentine

IntraText - Concordanze

iddii

   Parte
1 III | maraviglia, fra sé disse:~- Iddii sono in terra discesi, e 2 IV | fuggire ozio visito i silvani~iddii e col mio coro mi balestro~ 3 V | parlare:~- O celestiali iddii, di tutti ho già, co' satiri 4 V | so che. Onde, o pietosi iddii, questo furore, venuto non 5 V | pastori abandonarono gl'iddii: e chi è certo se costei 6 VII | ciò si muova: e in ciò gl'iddii gli sono favorevoli. Ella, 7 IX | prieghi e sacrificii all'iddii, festeggevoli exultano. 8 IX | parlare, e, de' superiori iddii e de' difetti mondani verissime 9 IX | la quale alle case degli iddii non una volta ma molte s' 10 XIII | ringraziandolo disse:~- Meritino gl'iddiialta fatica a te grazioso, 11 XV | lunga vita mi prestino gl'iddii e animo dal presente non 12 XVI | XVI]~O voi, qualunque iddii, abitatori~delle superne 13 XVII | al quale non parea che gl'iddii avessero orecchia prestata, 14 XVIII | fu tanta lite intra gli iddii, tolse Marte con pattovita 15 XVIII | reggenti, e, de' beni degli iddii copioso, me, a lui donata 16 XVIII | prendere lui; ma temente degli iddii dell'acque, ricordantemi 17 XVIII | inrevocabile aiuto degl'iddii ricevuto, per lo quale ancora 18 XVIII | Salmace adivenne? Fugghino gl'iddii che tali effetti a sì fatti 19 XVIII | qualità delle case degli iddii, delle quali niuna parte 20 XVIII | giusta ira toccheranno gl'iddii ne' tuoi pericoli; e te, 21 XXII | entrati, saran da noi cassi~l'iddii reggenti, o per grazia ad 22 XXIII | contenta del dono a me dagli iddii conceduto, lui già liberamente 23 XXIII | convenzioni alla mia madre. Ma l'iddii, non curantisi di perdere 24 XXIII | mal fortunoso si rendé agl'iddii. Ma GiunoneImeneo non 25 XXIII | degno, oltre al piacere dell'iddii con la mente levato in alto 26 XXVI | felice e nel cospetto degl'iddii accettevole, però che me 27 XXVI | che io, figliuolo di due iddii, da loro fossi generato 28 XXVI | domandai chi fossero gl'iddii; a cui egli rispose:~«Chi 29 XXVI | rispose:~«Chi fossero gl'iddii e come m'ingenerarono ti 30 XXIX | peccato nol prendano gl'iddii, né voi, a cui come con 31 XXIX | il sacerdote massimo degl'iddii nostri l'altezza della sua 32 XXIX | Credi tu avanzare in forze l'iddii? Or non sentì Giove queste 33 XXIX | tuoi la quale fu già dagl'iddii come da me sentita, che 34 XXXI | alcuna volta:~- O buoni iddii, come che queste bellissime 35 XXXI | bellezze il troiano Paride. O iddii, siate testimonii a quello 36 XXXI | dire? Certo le lingue degl'iddii appena potrebbono esprimere 37 XXXII | le quali sperava che gl'iddii avessero promesse a degno 38 XXXII | alle storie de' celestiali iddii e danna con vituperevole 39 XXXII | quanto ti furono graziosi gl'iddii che più tosto a me che a 40 XXXII | più cara di te? Cessino l'iddii che io mai per alcuna altra 41 XXXII | io, quasi disperata, agl'iddii cerco il giorno acciò che, 42 XXXII | cognobbi la concupiscenza degli iddii quando la vidono legata 43 XXXIV | execrare incominciò:~- O iddii, o cieli mal graziosi, o 44 XXXIV | apparecchiata. La qual cosa, o sommi iddii, concedete ch'ella sia: 45 XXXIV | parole da ora priego gli iddii che più mi siano graziose 46 XXXV | Averno, via certissima agli iddii infernali e all'onde del 47 XXXV | uno abito e que' medesimi iddii erano all'uno che all'altro; 48 XXXV | imperiale Tevero co' troiani iddii; e presa l'amicizia di Evandro 49 XXXV | mirabili, pieni di molti iddii, i teatri risonanti e di 50 XXXV | rispondere:~"Cessino gl'iddii che questo sia, che io mai 51 XXXV | sonno tornare, pregando gl'iddii che vere le vedute cose 52 XXXV | per salire alle case delli iddii immortali tale di sé tutto 53 XXXV | operante, se l'ira degli iddii non t'è cara». E con focoso 54 XXXV | baci li dissi:~«Giovane, gl'iddii, l'ardire e la bellezza 55 XXXVII | certa via alle case degli iddii che rendere lo spirito nelle 56 XXXVIII| prima di Creonte e poi dell'iddii fuggendo, ne' regni di Laerte 57 XXXVIII| menò la disposizione delli iddii; e venne in questi campi 58 XXXVIII| vedere; il quale, forse degli iddii ministro, alle necessarie 59 XXXVIII| sono le disposizioni degli iddii e sempre nuove cose apparecchiano 60 XXXVIII| contento l'anima rendé all'iddii. Al quale succedette Iolao, 61 XXXVIII| volte l'ire piansono degli iddii, i quali né prieghisacrificii 62 XXXVIII| Ancora durano gli odii degli iddii in questo nome, e i dolorosi 63 XXXVIII| comune nell'albitrio delli iddii rimisono il nominarla. E 64 XXXVIII| pórti prieghi toccarono gli iddii, li quali, come pregati, 65 XXXVIII| dimostrare quali parole delli iddii abbiano più forze, con ciò 66 XXXVIII| Di questo risono tutti gl'iddii; ma, le risa rimase, ciascuno 67 XXXVIII| rossa luce, i visi degli iddii rimirando, alquanto quello 68 XXXVIII| e il cielo ricevette gli iddii; solo Marte agli aspettanti 69 XXXVIII| nominazione con gli altri iddii verso quella crucciato, 70 XL | diritto vedere le cose delli iddii non vedendo, per sé agurava


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