Parte
1 III | gridando inverso il piano; dove giunto, le sue acque mescolando
2 III | porgeva, verso quella parte dove udiva la dolce nota volse
3 V | giro, quasi appena conosce dove si sia; di che le compagne
4 V | meglio di me giammai conobbe dove le reti più ragionevolmente
5 V | agli strabocchevoli passi dove a lei, tenerissima e paurosa,
6 V | dalle usate cacce; anzi, là dove solo andava, ora con graziosa
7 VII | usati prati era disceso; dove, acciò che la fatica sentisse
8 IX | caldi sudori, si rifé bella dove mancava; e co' suoi occhi
9 IX | che a quello luogo vicino dove con esso si congiungono
10 IX | nascondenti vestiri avvisa dove perverrebbe la pronta mano,
11 X | da loro, di concordia là dove egli era n'andarono, e lui,
12 XI | sempre le viziose.~E quivi dove il raggio d'esta giace,~
13 XIV | ricco e più di mandra tira;~dove di miglior guardia fu distinto~
14 XV | seconde, a quello luogo dove cantava il pastore prima
15 XVIII | sapientissime Muse commise, là dove io gustai l'acque castalie,
16 XIX | ne spande quanto vuolsi e dove;~ond'ella lui con perpetuo
17 XX | insieme la bella donna, e dove in prima passionato per
18 XXI | lasciare Diana per altra dèa, dove da lei rifiutata non fossi.
19 XXI | città, e questo massimamente dove oggi i solenni sacrificii
20 XXIII | costui, il cui spirito, dove che elli sia, rivocheremo
21 XXIII | consuetudine antica mentiva. Dove dimorante elli, il dolente
22 XXIII | animo, apparve, ma non so dove; la quale non altrimenti,
23 XXVI | vedi gli studi miei: vedi dove io le mie fatiche consumo».~
24 XXVI | diritta mena al tempio dove oggi fummo. La quale per
25 XXVI | che le dette: fuori che, dove quelle da muro dall'una
26 XXIX | compierono, tiene i luoghi dove nacque il padre mio. Il
27 XXIX | ne menasse in Sicania. Là dove egli tornato con lei, me
28 XXIX | fermammo il lungo errare; là dove io con le latine ninfe in
29 XXIX | allora rugose e palide, dove ora di bellissimo colore
30 XXIX | eravamo tornati in Sicania, dove essendo solenni giorni presenti,
31 XXIX | sedenti in esso raccolta fui; dove sedendo in picciolo spazio,
32 XXIX | altari, e di quindi là, dove io tra molte altre sedeva,
33 XXX | alle 'mprese e liberale~dove conviensi e secondo lo stato,~
34 XXXI | io pure sono con loro, dove molti sanza dubbio più di
35 XXXI | un'altra volta; e standoti dove tu se', dà lunga notte a'
36 XXXII | trasse alle sue case, là dove io, nata di loro, con pietoso
37 XXXII | raccolse nelle sue case; dove io ancora dimorante alcuna
38 XXXII | accendere con cotali atti: là dove io più tosto di lui accendo
39 XXXII | è ingiusto, scuopramisi dove il caro figliuolo di voi
40 XXXII | mi vidi a' suoi altari, dove io già dissi; per che, non
41 XXXIII | Iddio~e come vada e venga e dove stea.~Di salire a' suoi
42 XXXIV | dimoranze invite, e a ragione? Dove era io allora, o fortuna
43 XXXV | nobili diede in Roma. Là dove i loro discendenti per la
44 XXXV | domandandolo, cercai come, quando, dove e perché io gli fossi piaciuta;
45 XXXV | con voce piacevole: "Vieni dove la cagione de' tuoi beni
46 XXXV | già detto tempio tornai; dove io voi, come ricordare vi
47 XXXVIII| giovenca tra' monti aonii, e dove ella, mugghiando, finio
48 XXXVIII| sospinti, presono terra. Dove a Polifemo cacciato l'occhio,
49 XXXVIII| con lui ne fu recato; là dove egli, non ignorante del
50 XXXVIII| templi alla deità nostra là dove il tuo cavallo, con forte
51 XXXVIII| via l'antica quercia, colà dove dimorava, a Marte compuose
52 XLIV | levato, davanti la dèa; là dove Mopsa con veste in piega
53 XLIV | sollecita, a quella parte dove la santa dèa teneva la vista
54 XLV | trasportandoti in loco~dove si dànno interi godimenti,~
55 XLIX | anima mea~Amor si risvegliò, dove dormia,~e dove appena fosse
56 XLIX | risvegliò, dove dormia,~e dove appena fosse mi credea,~
57 XLIX | e riceve, mal mio grado;~dove la cruda e orribile vista~
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