Parte
1 II | effetto,~se ver nel tuo bel viso s'argomenta;~e priega sì
2 II | chiarezza~che spande il viso tuo e di coloro~che 'n compagnia
3 III | seno; e, cacciatisi dal viso i sucidi sudori con la rozza
4 IV | colui~che degnerà al mio bel viso aprire~gli occhi del core
5 V | vede di quel colore nel viso lucente, del quale si dipigne
6 V | alcuno ordine dinanzi al viso, l'irsuta barba costrigne
7 V | dovrei piacere; e se il mio viso non darà che io piaccia,
8 V | ritenenti al bellissimo viso l'accese luci di Febo, leverò
9 V | rimane vergognoso. E se il viso, più rosso per lo sole che
10 V | chiarissime acque dal suo viso cacciata, caricatasi quella
11 V | ciò la vedesse, con pronto viso e timido cuore le presentò
12 XII | puose a sedere. E il candido viso di lucenti sintille per
13 XII | purpureo, faccente al chiaro viso graziosa ombra, vede per
14 XII | quella misura che in bel viso si chiede, mirandolo, se
15 XII | quello colore, a lei nel viso dal caldo sospinto, riposata,
16 XV | maraviglia; il quale, il suo viso mirando, loda la spedita
17 XVIII | quinci, dirizzato il chiaro viso inverso l'altre, le quali
18 XVIII | rossezza già mi sento nel viso venire, ve 'l pur dirò.
19 XIX | le bellezze etterne~del viso suo più bello a riguardare~
20 XX | trafiggere. E quinci levato il viso e vòlto in cerchio, lodate
21 XXIII | tuo dolore, il quale, nel viso divino mostrando li suoi
22 XXIII | questa età, che nel suo viso coperto di folta barba discernere
23 XXIII | quello riscaldato, al palido viso conobbi alcuno colore, ma
24 XXIII | con sommo studio, e con viso pieno di letizia a' miei
25 XXIII | coperti sotto ingannevole viso li rozzi costumi, ritenne
26 XXV | gli occhi dallo angelico viso di lei, e sospirando con
27 XXVI | giovane giardino e il mio viso non mostrante ancora alcuna
28 XXVI | maravigliosa bellezza, dal cui viso con maestra mano la barba
29 XXVII | giusto non fa reo.~Dal costei viso ciascuna dolente~lonza che
30 XXVIII | divenuto vermiglio, dà nel viso segnali dell'ansia mente,
31 XXIX | prima. E ciascuno, veduto il viso mio, d'ammirazione pieno,
32 XXIX | avesse sentita, con piacevole viso t'avrebbe profferti i suoi
33 XXIX | Io non palesai prima il viso mio, che le caterve de'
34 XXXI | ella, ridendo e ardente nel viso, co' capelli per lo caldo
35 XXXII | ricadenti con doppia piega. E il viso suo lucea come qualunque
36 XXXIV | voci d'Ameto e il chiaro viso rendé alle riguardanti;
37 XXXV | Cesare, eran saliti; e il viso tenevano alle fiamme di
38 XXXV | alla vista gli corse il viso della mia madre, il quale
39 XXXV | contrario, perché bene il mio viso non rispondeva al pensiero,
40 XXXV | intelletto riconobbe il vostro viso; e con affermazione dissi: "
41 XXXVII | e la mente ad una ora al viso, alle parole e agli amori
42 XXXVII | coronata di quercia, nel viso di luce mirabile risplendente.
43 XXXVIII| con l'autorità che il suo viso testimoniava, con la mano
44 XXXVIII| salvatica terra, levato il viso al cielo, cotali voci porsi
45 XXXVIII| rimase, ciascuno attento il viso rimirando di Giove, attendevano
46 XXXVIII| E Venere rimirata nel viso e poi con mano presi i fiori
47 XXXVIII| gli effetti renderono al viso di Venere la letizia. E
48 XLII | Ma fuggitali per lo lieto viso di quelle cotal paura, aguzzando
49 XLII | luce ripieno. Ma del divino viso l'effigie e de' belli occhi
50 XLIV | ardente, lieto al santo viso distese le vaghe luci, né
51 XLV | contento far del nostro viso~per lo qual ardi con caldo
52 XLIX | usciva di mente~qualor nel viso ne mirava alcuna~o udiva
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