Parte
1 IV | infonde,~come Liriopè, la madre mia,~co' suoi ravvolgimenti
2 IV | dal padre trassi; e dalla madre tegno~i miei giocondi e
3 VIII | leprettini,~pur testé tolti alla madre piagata~dall'arco mio; e
4 XVIII | essendo carissima dalla madre servata al debito tempo,
5 XVIII | già fe', ma più la propia madre, di sé con maraviglia dolere,
6 XXI | loquaci maniere della mia madre, a portare i vendichevoli
7 XXI | marito parevole, la mia madre un giorno con cotali parole
8 XXI | sì come io dovea alla mia madre. Li quali spero che concedenteliti
9 XXI | della sua imagine, a mia madre risposi me presta a' matrimonii
10 XXI | Consentì a questo la lieta madre e, trovato uno giovane secondo
11 XXIII | domandai:~«O santissima deità, madre de' piacevoli amori, acquistino
12 XXIII | che tu qui vedi, dalla sua madre a me nella sua infanzia
13 XXIII | mpromesse convenzioni alla mia madre. Ma l'iddii, non curantisi
14 XXIII | fare; e quello che la mia madre gli era si fece falsamente
15 XXIV | cupidezza e disfrenata,~madre di brighe e di quistion
16 XXV | fu rendere alla pregnante madre la femina Ifi maschio. Oh
17 XXVI | di quelli pieno, la mia madre per isposa s'aggiunse, allora
18 XXVI | udirai. Allora che la mia madre mi diede al mondo, Saturno
19 XXVI | potendo volare, nel seno della madre s'era nutricato; ma venuto
20 XXVIII | ne' nuovi regni dalla sua madre; e vergognatosi un poco,
21 XXIX | Palisci, nascosi dalla loro madre, i tempi del ventre compierono,
22 XXIX | a' suoi bisogni, Bellona, madre del fortissimo Marte, tentai
23 XXIX | traendo, divise dalla cara madre e dalle pietose sorelle.
24 XXIX | parole:~«O santissima dèa, madre delli ardenti amori, per
25 XXXII | luoghi abitati dalla mia madre; i parenti della quale,
26 XXXII | con giunonica legge la mia madre si giunse e quella seco
27 XXXII | ti concessono! A me non madre soprastante a' tuoi piaceri,
28 XXXV | colpevole non sia riputata la madre mia, né di rotta fede dannata,
29 XXXV | bella di tutte fu la mia madre. Le poste mense, nulla altro
30 XXXV | corse il viso della mia madre, il quale in sé di bellezza
31 XXXV | questo usate sempre, la madre mia spesso ricerca la reale
32 XXXV | del tutto ignorante, la madre mia, disposta a mutare mondo,
33 XXXV | disposto a seguire la mia madre, a vestali vergini, a lui
34 XXXV | onde trasse origine la tua madre, fanciullo cercai i regni
35 XXXVIII| figliuolo, l'anima tolse alla madre. Laonde Ismene, de' fati
36 XXXVIII| li santi amori da te alla madre di Cupido portati, prospera
37 XXXVIII| nato di tebano padre e per madre delli sventurati prencipi
38 XXXVIII| sopra queste onde prese la madre mia, e me, di grazia piena,
39 L | correzione d'essa commetto nella madre di tutti e maestra, Sacratissima
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