Parte
1 III | erano quelle, che il suo occhio scorgesse, che per velocità
2 IV | convertì; il qual con diro~occhio riguardo per pietà sovente~
3 V | e rimirandola tutta con occhio continuo, tutta in sé la
4 VIII | il cielo~con più dritto occhio ne mira e raccorta~l'ombre
5 IX | levò il capo; e quelle con occhio vago rimira, e tutte insieme
6 IX | questa parte gli salta l'occhio alle distese braccia, le
7 IX | riguardo più fiate l'ardito occhio sospinse. E rimirando sopra
8 XII | Ameto, il quale non meno l'occhio che l'audito diletta d'exercitare,
9 XII | più lo 'ntelletto che l'occhio dispone. Egli non guari
10 XII | picciola altezza e con l'occhio mentale trapassa dentro
11 XII | quelle apriture mettendo l'occhio, di vedere s'argomenta ciò
12 XIV | qui; la qual chi mira~con occhio alluminato di ragione~vedrà
13 XIV | brutte misture~bianche, con occhio chiaro, e conoscenti~di
14 XV | paradiso; e con intento occhio, come l'altre avea fatto,
15 XV | venute, donnescamente con occhio vago rimirandosi intorno,
16 XV | più tosto l'appetito che l'occhio, se elli potessi, ne pascerebbe.
17 XV | nascosi; e con lussurioso occhio rimira lunga fiata il piè
18 XVIII | sì com'io m'avidi, con occhio avido riguardò; ma pure
19 XIX | antiche e nuove condizioni~con occhio chiaro memora e discerne~
20 XXVI | Egli, secondo l'avviso dell'occhio, corrente per tutte le parti
21 XXVI | fatte sì come l'altre. Ma l'occhio mio, andante alle cose alte,
22 XXVI | piaciute, sanza fine lodai; e l'occhio, tornando alle cose più
23 XXVI | cretense abete più bello all'occhio che per frutto utile. In
24 XXVI | ncominciata opera; e quando con occhio vago e quando con altri
25 XXVIII | tempo dietro, Ameto con occhio ladro riguarda l'aperte
26 XXVIII | mente, e così similmente con occhio ridente mostra quando senta
27 XXIX | spazio, con infignevole occhio raccolsi in quello nulla
28 XXXII | nostre case volato. Ma l'occhio, non potendolo seguire nei
29 XXXII | io, risi e contenta con occhio vago gli diedi segno di
30 XXXV | Ma mentre che egli con occhio vago ora questa donna e
31 XXXVII | Lia, la quale egli, con occhio fiso mirando, bellissima
32 XXXVIII| Dove a Polifemo cacciato l'occhio, frettolosi il mare ricercarono
33 XXXVIII| solenni cose e con vago occhio le ninfe quivi venute miravano.
34 XL | quando con più discreto occhio mirarono gli uccelli, videro
35 XLII | più sicuri, e tutte con occhio passibile rimirare attente
36 XLVI | ninfe, le quali più all'occhio che allo 'ntelletto erano
37 XLVI | ntelletto piacciono più che all'occhio; discerne quali sieno i
|