Parte
1 III | si dice, ora gli andrò a vedere, il sole guidante li passi
2 V | cercherò le folte selve; e il vedere sì bella cosa come costei
3 XII | mirando, così in sé l'estima a vedere quale fra bianchissimi gigli
4 XII | apriture mettendo l'occhio, di vedere s'argomenta ciò che uno
5 XV | sente. Egli disidererebbe di vedere più avanti, ma invano vi
6 XVIII | piacerà le più alte regioni vedere, ti mosterrò come a' piedi
7 XXI | fuggente Teseo fu potuto vedere. Nel quale una giovane donna,
8 XXIII | il morto Paride fu potuta vedere, m'apparve Venere. Ella,
9 XXVI | tempi dovuti, si possono vedere cariche d'uve dorate e purpuree
10 XXVI | miei giardini, come tu puoi vedere».~Queste parole ascoltai
11 XXXI | volessono, perché le vorrei io vedere ignude sanza poterle usare?
12 XXXI | Or ecco, io non posso più vedere che agli altri uomini sia
13 XXXI | stata cagione certissima di vedere tutte queste belle cose,
14 XXXII | quindi levata ad andarle a vedere: se non che subitamente
15 XXXII | Onde io, desiderosa di vedere qual fosse, alzata alquanto
16 XXXIV | pare nella chiara fonte vedere ignuda, come ella narra
17 XXXV | de' consoli, si poteano vedere i campidogli non rozzi,
18 XXXV | tu puoi nel sereno cielo vedere ornata d'otto stelle, ti
19 XXXV | donne si ragunassero, per vedere questa andai; e minori fatiche
20 XXXVIII| parenti, che non doveano vedere la nata prole, con segni
21 XXXVIII| mio cavallo, come poteste vedere; il quale, forse degli iddii
22 XXXVIII| questo avvisato, egli poté vedere qui Marte focoso di molti
23 XXXVIII| lucentissimo oro lasciarono vedere. Ma alla savia Minerva,
24 XXXVIII| presa del suo, come potete vedere. Elli, rozzissimo, e nato
25 XXXVIII| disposto ad alte cose si può vedere. Per la qual cosa non meno
26 XXXIX | asconda a noi per debole vedere,~sol ch'operato sia degno
27 XL | maraviglia, ancora con diritto vedere le cose delli iddii non
28 XLVI | conoscere le predette cose e a vedere la santa dèa venuta quivi
29 XLVIII | sentire; e Espero già si potea vedere infra li tiepidi raggi di
30 XLIX | quatto~stato ad udire e a vedere, il giorno,~tanto di ben
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