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vedente 1
vedentemi 1
veder 6
vedere 30
vederete 1
vederla 2
vederli 1
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30 giovani
30 grazioso
30 ombre
30 vedere
30 verso
29 case
29 degno
Giovanni Boccaccio
Comedia delle ninfe fiorentine

IntraText - Concordanze

vedere

   Parte
1 III | si dice, ora gli andrò a vedere, il sole guidante li passi 2 V | cercherò le folte selve; e il vederebella cosa come costei 3 XII | mirando, così in sé l'estima a vedere quale fra bianchissimi gigli 4 XII | apriture mettendo l'occhio, di vedere s'argomenta ciò che uno 5 XV | sente. Egli disidererebbe di vedere più avanti, ma invano vi 6 XVIII | piacerà le più alte regioni vedere, ti mosterrò come a' piedi 7 XXI | fuggente Teseo fu potuto vedere. Nel quale una giovane donna, 8 XXIII | il morto Paride fu potuta vedere, m'apparve Venere. Ella, 9 XXVI | tempi dovuti, si possono vedere cariche d'uve dorate e purpuree 10 XXVI | miei giardini, come tu puoi vedere».~Queste parole ascoltai 11 XXXI | volessono, perché le vorrei io vedere ignude sanza poterle usare? 12 XXXI | Or ecco, io non posso più vedere che agli altri uomini sia 13 XXXI | stata cagione certissima di vedere tutte queste belle cose, 14 XXXII | quindi levata ad andarle a vedere: se non che subitamente 15 XXXII | Onde io, desiderosa di vedere qual fosse, alzata alquanto 16 XXXIV | pare nella chiara fonte vedere ignuda, come ella narra 17 XXXV | de' consoli, si poteano vedere i campidogli non rozzi, 18 XXXV | tu puoi nel sereno cielo vedere ornata d'otto stelle, ti 19 XXXV | donne si ragunassero, per vedere questa andai; e minori fatiche 20 XXXVIII| parenti, che non doveano vedere la nata prole, con segni 21 XXXVIII| mio cavallo, come poteste vedere; il quale, forse degli iddii 22 XXXVIII| questo avvisato, egli poté vedere qui Marte focoso di molti 23 XXXVIII| lucentissimo oro lasciarono vedere. Ma alla savia Minerva, 24 XXXVIII| presa del suo, come potete vedere. Elli, rozzissimo, e nato 25 XXXVIII| disposto ad alte cose si può vedere. Per la qual cosa non meno 26 XXXIX | asconda a noi per debole vedere,~sol ch'operato sia degno 27 XL | maraviglia, ancora con diritto vedere le cose delli iddii non 28 XLVI | conoscere le predette cose e a vedere la santa dèa venuta quivi 29 XLVIII | sentire; e Espero già si potea vedere infra li tiepidi raggi di 30 XLIX | quatto~stato ad udire e a vedere, il giorno,~tanto di ben


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