Parte
1 II | Orfeo~mosse a cercar le case di Plutone,~allor che forse
2 III | tornava sovente alle sue case. Ma essendoli una volta
3 V | sopravenuta ombra alle sue case richiamò ciascuna e lui.~ ~
4 VII | volta, uscendo delle sue case, il mondo biancheggiante
5 VII | volentieri guarda le propie case. E quinci Ameto non piccolo
6 IX | dolente torna alle sue case, attendendo che la fortuna
7 IX | graziosa via, la quale alle case degli iddii non una volta
8 XVIII | che fu maturo, nelle sue case a sé simile partorì una
9 XVIII | tu meco, la qualità delle case degli iddii, delle quali
10 XXIX | riscaldarti, e tutti alle loro case hanno potuto portare della
11 XXIX | cantanti piacevoli versi le mie case visitava; e più volte i
12 XXXII | quella seco trasse alle sue case, là dove io, nata di loro,
13 XXXII | lieto mi raccolse nelle sue case; dove io ancora dimorante
14 XXXII | passando, fu sopra le nostre case volato. Ma l'occhio, non
15 XXXV | molti d'abandonare le propie case. Li quali, partendosi quindi
16 XXXV | fece rivocare alle prime case. Alle quali tornare non
17 XXXV | pieghevole forza l'antiche case di Evandro ristora; e di
18 XXXV | finito, ciascuno le sue case ricerca. Ma tra poche a
19 XXXV | detto che per salire alle case delli iddii immortali tale
20 XXXVII | avere più certa via alle case degli iddii che rendere
21 XXXVIII| questi campi da pochissime case occupati. Anzi dovete sapere
22 XXXVIII| lui, ricercarono le loro case. Ma a questi luoghi vicina,
23 XXXVIII| Sarnia chiamata, in ispaziose case con non gran popolo abitava;
24 XXXVIII| lieta ricevette nelle sue case. Nelle quali Achimenide
25 XXXVIII| e all'alte rocche e alle case popolesche die' forma, raccogliendo
26 XXXVIII| dèi:~«O meco tegnenti le case superne, con voce inrevocabile
27 XLVIII | pecorelle pingeva i pastori alle case, e i gai uccelli, tacendo,
28 XLVIII | aere ricercarono le propie case. Ma Ameto, con etterno segnale
29 XLVIII | si parte lieto e alle sue case si rende, acceso di molti
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