Parte
1 XV | più tosto tutta quella de' regni di Giove, ci fia raccolta;
2 XV | discendente degli alti regni, userebbe ne' nostri, discerne.
3 XVI | nel coro~fossi de' tuoi regni, i' non starei~la metà ben
4 XVIII | oggi risuona ne' nostri regni. La qual cosa, considerata
5 XXIII | Acheronte che la chiara luce de' regni suoi. E oltre a ciò gli
6 XXIII | superbo Tifeo e gli abondevoli regni d'Ausonia e le rapaci onde
7 XXVI | al mondo, Saturno i cari regni dell'oro governava ne' correnti
8 XXVI | caro per quei bisogni? E i regni che doveano essere di Danao,
9 XXVI | sua bellezza de' nostri regni, alla fredda vecchiezza
10 XXVIII | svegliandosi, trasportato ne' nuovi regni dalla sua madre; e vergognatosi
11 XXX | varie e timide tempeste~de' regni di Nettunno e da' furori~
12 XXXII | lasciatimi dietro i piacevoli regni italici e l'alte montagne
13 XXXII | nota; e per costei ancora i regni superni userò dèa, sì che,
14 XXXIII | stea.~Di salire a' suoi regni anche 'l disio~s'aguzza
15 XXXIII | diventiamo di salire~a' regni che non sepper mai che pianto~
16 XXXV | davanti stato coronato de' regni, a celebrare si dispose
17 XXXV | madre, fanciullo cercai i regni etrurii, e di quelli, in
18 XXXVIII| Orcamo, nobilissimo uomo ne' regni suoi. La quale, i mezzi
19 XXXVIII| dell'iddii fuggendo, ne' regni di Laerte ne portò Achimenide,
20 XXXVIII| per la potenzia de' tuoi regni e per le tue eccellenti
21 XXXVIII| nostra Venere, ora cercante i regni italici, con lui ne' campi
22 XXXVIII| fatto se ne salì a' suoi regni contento. I cittadini lieti,
23 XXXIX | dubita che egli i lieti regni~ora terrebbe con gli altri
24 XXXIX | levato, e fermo ne' suoi regni il tengo,~lui conservando
25 XLIII | per le quali~le vie a' regni miei son manifeste~a chi
26 XLIV | prenda, quale ha sperato, ne' regni tuoi. -~Queste parole erano
|