Parte
1 V | chi di sì bella giovane la grazia possiede; e in cotale pensiero
2 V | Le quali cose se alcuna grazia meritano, io l'avrò, però
3 VIII | disio sempre ammirarti~di grazia chiederei al sommo Giove~
4 XII | quelle, bene che d'ogni altra grazia piena, si vegga di quelli
5 XII | concavo in mezzo, merita grazia negli occhi d'Ameto; e similmente
6 XVIII | ch'egli fosse della mia grazia degno, mi fece tutte le
7 XIX | industria sua ancor ne face~di grazia più che ne mostra 'l fuggire~
8 XXI | ma parve che io nella sua grazia crescessi.~Duranti adunque
9 XXII | l'iddii reggenti, o per grazia ad alcuno~simile scanno
10 XXV | speranza avessi di cotal grazia! -~Dopo queste parole, con
11 XXVI | grave, anzi in singulare grazia te 'l dêi tenere, però che
12 XXXI | desiderebbono di stare; e pure di grazia speziale i vaghi occhi pasco
13 XXXI | so quale deità di tanta grazia io mi ringrazii, se non
14 XXXI | quanto io ancora ho più di grazia che 'l misero Ateon, al
15 XXXI | minore; e credo che io di grazia sia presente a quelli beni
16 XXXV | mentre la donna cerca la grazia addomandata, cade ne' tesi
17 XXXV | ricercai molte volte la grazia perduta, né quella mai potei
18 XXXV | quella di tale meritasse la grazia". E lungamente miratola,
19 XXXVII | bella, e sé della colei grazia ricco sentendosi, tenendo
20 XXXVIII| pentere della impetrata grazia. Ma poi che i fati apparecchiati
21 XXXVIII| prese la madre mia, e me, di grazia piena, ingenerò sopra quelle.
22 XLIV | conceduto a lui a cotale grazia, quanto dovesse durare,
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