Parte
1 XXI | naiade de' vicini luoghi mi diede a nutricare. E non molto
2 XXI | piacque, a lui per isposa mi diede. Alla casa di cui essendo
3 XXIII | mare. Giuno fu presente e diede segni d'avere intese le
4 XXIII | preghiere e, dimorando quivi, diede effetto agli amorosi congiugnimenti,
5 XXVI | ferma, per servidore il diede al suo Vertunno e, poi che
6 XXVI | Filis aspettante Demofonte diede principio, e gli sparti
7 XXVI | Allora che la mia madre mi diede al mondo, Saturno i cari
8 XXIX | notabile e bella forma tutte ci diede al mondo che, mirandoci,
9 XXIX | tocca da' prieghi suoi, diede opera alle parole; e con
10 XXXV | quale Giunone invidiosa, diede cagione di mancamento a'
11 XXXV | cittadinanza luoghi nobili diede in Roma. Là dove i loro
12 XXXV | che a me furono primi, diede cognome. De' quali alcuni,
13 XXXV | fiumi, due dubbii padri mi diede nel nascimento, de' quali
14 XXXV | ciò segnale manifesto mi diede una volta. Il vergine sole
15 XXXV | a questo luogo venire mi diede apertissima via e sicura;
16 XXXVIII| comune salute della patria, diede orecchi a' prieghi, e a'
17 XXXVIII| e all'arme del padre il diede tutto.~Intanto la fortuna,
18 XXXVIII| chiarezza il luogo illuminando, diede segni che quelli prieghi
19 XXXVIII| con diliberato consiglio diede ordine alla nuova Tebe e
20 XXXVIII| in sei diviso, a ciascuno diede la parte sua, e comandò
21 XXXIX | fallenza~che nelle man di Pluto diede presa~la stirpe prometea,
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