Parte
1 V | cosa come costei è, fia non picciolo merito de' miei affanni.
2 XV | andante, alcuna volta vede il picciolo piede, e per merito dell'
3 XVIII | pigliava né in terra del picciolo legno discendere volea,
4 XXVI | passa. Intorno al quale, in picciolo poggio levati, per luogo
5 XXVI | lunga fiata, ma poi per picciolo cancello, come Pomena volle,
6 XXVI | tempi trascorrevano con picciolo bisogno delle mie fatiche
7 XXIX | raccolta fui; dove sedendo in picciolo spazio, con infignevole
8 XXXII | appiè del quale corre un picciolo fiume, ne' tempi estivi
9 XXXII | basse, mi si scoperse il picciolo spazio della gimbosa terra
10 XXXIV | alle riguardanti; e dopo picciolo spazio, con movimento di
11 XXXV | multiplicati, tanto che già il picciolo luogo appena li sostenea,
12 XXXV | il luogo, sollevato con picciolo colle dal mare, videro fruttifero
13 XXXV | abituri erano divisi. E in picciolo tempo di teatri, di templi
14 XXXV | quale il marito avea non picciolo luogo. Il nuovo re per le
15 XXXVIII| folgori fosse rotto, ma dopo picciolo spazio si rintegrasse; e
16 XXXVIII| parlante Achimenide, e dopo picciolo spazio sanza altra deliberazione
17 XXXVIII| daremo a ciascuno in mano un picciolo bastone, col quale ciascuno
18 XXXVIII| alto levata la terra, un picciolo monte si vide davanti, del
19 XXXVIII| Gaio Cesare e altri, in picciolo cerchio con edificii mirabili
20 L | Quando il povero amico un picciolo dono ti presenta, piacevolmente
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