Parte
1 I | passati amori leggendo con più piacere i nuovi raccendono, adunque,
2 II | acciò ch'io possa parlando piacere.~Vedi la mente mia come
3 IV | silvestro,~cioè amore e 'l piacere ad altrui,~questo m'è caro
4 IV | Lia; e questo loco,~al mio piacere assai più ch'altro degno,~
5 V | combattimenti s'accende del piacere di colei la quale mai più
6 V | acciò che io sappia in che piacere a costei, gli occhi di cui
7 V | più arte s'ingegnerà di piacere a costei; e a lui è, ciò
8 V | nelle sue rozze opere di piacere, ogni altro pensiero contrario
9 V | E certo io pure dovrei piacere; e se il mio viso non darà
10 XII | appena potrà al suo Marte piacere. Adunque tanta estima la
11 XX | dal cuore disciogliere il piacere di Lia, che egli il faria
12 XXIII | reputandomi degno, oltre al piacere dell'iddii con la mente
13 XXIX | laudi si sono ingegnati di piacere a te come tu piaci loro.
14 XXIX | tutta Sicania, m'ha col piacere degli occhi suoi acceso
15 XXIX | caldi. Egli m'incominciò a piacere; e già m'erano cari i passi
16 XXXII | essere venuto che dovea piacere agli occhi miei. Onde io,
17 XXXIV | sempre sarà ad ogni tuo piacere apparecchiata. La qual cosa,
18 XXXV | percossami, me tutta accese del piacere di costui e dipartissi.
19 XXXVIII| al vostro e mio iddio è piacere benivoli adempierete. Io,
20 XXXVIII| riva, presi Ameto del mio piacere e fui presa del suo, come
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