Parte
1 I | exaltamenti non stabili di fortuna in continui momenti e in
2 IX | case, attendendo che la fortuna ne' dì seguenti non gli
3 XVIII | continuo serbanti ascosa fortuna. Chi dubita che Danne vorrebbe
4 XXIII | sì m'è stata benivola la fortuna che in quelle da molti sono
5 XXXII | alte mura. E come che la fortuna, ciecamente trattante i
6 XXXII | della via incerta e della fortuna futura, come ne' liti africani
7 XXXIV | cieli mal graziosi, o iniqua fortuna, io vi maladicerei, se sanza
8 XXXIV | ragione? Dove era io allora, o fortuna crudelissima ne' miei fatti?
9 XXXV | usare le colei bellezze, se fortuna nemica non gli si oppone.~
10 XXXV | effetto al suo pensiero. Ma la fortuna, acconciatrice de' piaceri
11 XXXVII | audaci sieno aiutati dalla fortuna e che, per così bella donna,
12 XXXVIII| avesse produtte, più lunga fortuna s'avria riserbata ch'ella
13 XXXVIII| diede tutto.~Intanto la fortuna, permutatrice de' beni mondani,
14 XXXVIII| similmente in anni e in fortuna multiplicato, vecchio morendo,
15 XXXVIII| come a' primi benivola la fortuna. La quale, dante ne' principii
16 XXXVIII| quello speravano più benigna fortuna. Ma essi, lì di popoli varii
17 XXXVIII| che mai si sentirono la fortuna benigna; per la qual cosa
18 XXXVIII| però che la non durante fortuna, quanto più le cose mondane
19 XLIV | longevi, sanza offesa di fortuna o di cieli, tale sempre
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