Parte

 1 I      |        lodo. Questi, che le divine saette tempera nell'acque di Citera,
 2 I      |            più focose porge le sue saette. Che più? I satiri, le ninfe,
 3 II     |          Cupido, per le tue dorate~saette priego, e per quella vittoria~
 4 V      |            d'abandonare l'arco, le saette e i cani miei. Ella sola
 5 V      | risparmiare il lento arco e le mie saette e a prendere a mia posta
 6 V      |            con l'arco e con le mie saette ho seguite le salvatiche
 7 VII    |     acconciare reti, in rimpennare saette, in aguzzare li spuntati
 8 XII    |            l'arco, la faretra e le saette sopra i fiori e l'erbe,
 9 XXI    |            con l'arco e con le mie saette, mi vennero alzati gli occhi:
10 XXI    |       corrente per l'aere quali le saette turchie, pinte da forte
11 XXVI   |    cominciato a volare, con le sue saette minacciando e ferendo, come
12 XXXII  |           appena saputi, fabricava saette d'oro purissimo; e quelle
13 XXXII  |           fortificatrice di quelle saette; la quale, mentre io riguardava,
14 XXXII  |          chiarissimo, con le fatte saette si partì di que' luoghi;
15 XXXII  |            volato con le fabricate saette».~A cui ella con divina
16 XXXVIII|       monti e gli archi usati e le saette, tutta di Venere, non so
17 XLVIII |          ghirlande, gli archi e le saette riprese, come quivi venute,