Parte

 1 XI     |      non vietate,~degli altrui danni sentendo dolore,~a chi l'
 2 XVIII  |   amore vinta, gli predicava i danni suoi, confortandolo a fuggir
 3 XXIII  | sentenzia, visitando con nuovi danni chi a tali effetti porse
 4 XXVI   |       la Terra, prontissima a' danni suoi, cacciato Saturno,
 5 XXIX   |         ad una ora pietoso de' danni miei e sollecito a' tuoi
 6 XXIX   | incognito mormorio minacciante danni dintorno mi sentiva continuo.
 7 XXXII  | distendo io più a vaticinare i danni miei? Il padre mio è di
 8 XXXIV  |       ma sicurtà di più lunghi danni, fuggiti da me, poi che
 9 XXXV   |      giovani, schernitrici de' danni dati e di chi con sommo
10 XXXV   |        ma, quasi de' preteriti danni dimentico, intendeva con
11 XXXVI  |     con la morte raddoppiare i danni,~o col voler di sùbito volare~
12 XXXVIII|       dato, volgiti pietoso a' danni miei. E se nella tua deità
13 XXXVIII|       mani per ultimo fine de' danni miei moribundo mi porgerò
14 XXXVIII|    Laonde mesti e non usati a' danni, mal pazienti le sostenieno;
15 XXXVIII|        e più atto ad accendere danni che a spegnere, più utile
16 XXXVIII|       Ma Sarno lei vedendo ne' danni estremi venuta e non potente