Parte

 1 I    |    Bacco, non l'abondanze di Cerere, ma del mio prencipe le
 2 VII  | animali, e i campi l'ascosta Cerere fêr palese, e l'allodole,
 3 VIII |   più volte ho simigliati~di Cerere alle paglie secche e bionde,~
 4 IX   |     sagrificii di Bacco e di Cerere trattano diversamente con
 5 XXI  |  sopra il mio capo i doni di Cerere e fattemi tòrre tre frondi
 6 XXIII|     servigii di Saturno e di Cerere per bisogno, e d'una rozza
 7 XXVI |     meno cari. Costui generò Cerere, la quale, aggiunti i carri
 8 XXVI |      doppi. E così recate da Cerere le non sapute abondanze,
 9 XXVI |   dell'usate corna; a' quali Cerere, tirata dalli suoi draghi,
10 XXVII|      da cui~tirato è quel di Cerere, la quale~umile vien, come
11 XXIX |  monte Gargano, consecrato a Cerere, santa dèa; e in quelli
12 XXXIX|    sacrificio è da tenere~in Cerere e in Bacco il divin cibo~