XXXIII.
Il signor Rénan nella sua Vita
di Gesù ha dimostrato quanto vi sia di erroneo nella opinione di coloro i
quali pretendono che Giuda si appiccasse ad una pianta di fico. Gli uomini che
hanno tempra da Iscariota non commettono simili corbellerie. Citatemi un solo
esempio di birbante, il quale siasi appiccato pel rimorso de' propri misfatti!
Giuda possedeva del denaro. Oltre
le due svanziche e cinquanta centesimi, guadagnate legalmente come prezzo del
ragguardevole servizio reso allo Stato, i nobili e i possidenti della città
avevano aperto una soscrizione a di lui favore. - Nella notte del giovedì al
sabato di Passione, fu raccolta per l'obolo di Giuda la somma di tremila
e cinquecento franchi - dei quali ottocento ventitrè vennero incassati dall'apostolo,
il resto andò perduto nei diversi uffizi dei giornali promotori e patrocinatori
della colletta.
Ma Giuda non era uomo da badare a
codeste inezie. Gli stava troppo a cuore di svignarsela presto da Gerusalemme e
dai paesi limitrofi, dove un giorno o l'altro qualcuno de' suoi antichi
conoscenti avrebbe potuto rimeritarlo del bel servizio reso a Gesù.
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