Capitolo

 1 6  |      Sidney, fuorchè di incontrare Cubra.~Non ci vedevamo da più
 2 6  |            alla prima: un sosia di Cubra non c'è. Piccolo, angoloso,
 3 6  |         quel naso! No, un sosia di Cubra non c'è. Il tempo stesso
 4 6  |      combaciavano perfettamente.~— Cubra!~Si voltò di scatto, mi
 5 6  |            impressione di disagio. Cubra doveva aver qualche cosa
 6 6  |       undici. Va bene?~La villa di Cubra era a circa mezz'ora d'automobile
 7 6  | appartamento.~— Strano tipo questo Cubra — pensavo mentre giravo
 8 6  |     corrente mi costa poco — disse Cubra — e ho meccanizzate parecchie
 9 6  |             non aver paura — disse Cubra. — Guarda — E, infilata
10 6  |   colazione passammo nel fumoir; e Cubra sì lasciò andare alle confidenze.~
11 6  |           piedi. Via!~— Oh, povero Cubra! — esclamai. Ma non so perchè,
12 6  |           le loro frottole!~— Caro Cubra, calmati per carità! Qui
13 6  |        affatto eccitato — protestò Cubra. — Non mi conosci, tu. Sono
14 6  |    contrario, sarebbe peggio, caro Cubra. Tu sei certo in buona fede,
15 6  |            caratteraccio hai, caro Cubra! Capisco che non tutti si
16 6  |     difficile.~— Eh caro mio disse Cubra — tu non sai, non puoi capire.
17 6  |          Ma io non so niente, caro Cubra — protestai. — Arrivo qui
18 6  |           un cervello! No, niente! Cubra non deve aver niente a questo
19 6  |           detto così, sì — rispose Cubra tetro — è vero. Ma non è
20 6  |          lo sai dunque! — proruppe Cubra. — Non lo sai che io sono
21 6  |             ora sì, capivo, povero Cubra!~Era scappato dall'Italia,
22 6  | irrimediabile iettatore.~Oh povero Cubra! Proprio a lui! Proprio
23 6  |            una massiccia porta che Cubra aprì con una piccola chiave.
24 6  |        cantine della villa, di cui Cubra aveva fatto il suo laboratorio.
25 6  |             È una spècola, — disse Cubra. — Vedi questo pilastrino
26 6  |         attento. — Ascolta — disse Cubra rapido. Che cosa hanno saputo
27 6  |          com'è semplice? — esclamò Cubra. — Non puoi indovinare però
28 6  |        millicron quadrati! esclamò Cubra, lasciandosi trasportare
29 6  |       duecento chilometri! — gridò Cubra esaltandosi. — Ma vuol dire
30 6  |            al mondo quello che io, Cubra, abbia saputo fare, mi manca
31 6  |          Vedi questo tubo? rispose Cubra — guarda; è il tubo che
32 6  |            vita tormentata, povero Cubra, era raggiante. Quasi aveva
33 6  |           formidabile apparecchio.~Cubra spense le lampade: nell'
34 6  |         angolo. — Guarda! — ripeté Cubra.~Mi chinai. Vidi, sul fondo
35 6  |          velo.~— Vedi? — interrogò Cubra impaziente — Le fluttuazioni
36 6  |        luce! — esclamò a sua volta Cubra, accendendosi in volto per
37 6  |           sostituimmo all'oculare. Cubra, abbrancato al suo apparecchio,
38 6  |           più del solito — mormorò Cubra.~— Sicchè, date le dimensioni
39 6  |           carta.~— Perchè? — disse Cubra guardandomi trasognato, —
40 6  |               Cosa? Cosa? — chiese Cubra sopraffatto, sentendosi
41 6  |   intuizione, l'enigma; e guardavo Cubra, spiando sulla sua faccia
42 6  |       effetto delle mie parole.~Ma Cubra pareva ipnotizzato, pareva
43 Not|            cielo - L'invenzione di Cubra: essa presenta un punto
44 Not|      supponga che le radiazioni di Cubra abbiano, per esempio λ =
45 Not|           attenuino le «radiazioni Cubra» perchè agenti sintonicamente