Capitolo

 1 1|      Alvise.~Il recipiente era vuoto, la sostanza era scomparsa,
 2 1|     pro? Pensava; nell'immenso vuoto in cui gli pareva di essere
 3 3|     vibrare, di scindersi, nel vuoto più spaventoso dove non
 4 4|       E l'organismo lavorerà a vuoto: cancro allo stomaco, Sir.~—
 5 5|      gli abissi senza fine del vuoto assoluto.~Questa volta non
 6 5|      che egli aveva fatto del «vuoto» sembrava accordarsi con
 7 5|        visibile e percepibile; vuoto che sovrasta il pieno, nulla
 8 5|        uguale ed uniformemente vuoto? Mi sembra assurdo. Ma lo
 9 5| fermarono, adagiandosi in quel vuoto dolce e morbido che li sosteneva.
10 5|      vivere a lungo, in questo vuoto.~— Per conto mio, posso
11 5|    cinque volte, in quel cielo vuoto; come riflesso dalle pareti
12 5|     pallida immagine; che quel vuoto non fosse l'universo che
13 6|        risolvono in un immenso vuoto; azzeccare una stella è
14 6| tremendamente, spaventosamente vuoto. Dove la polvere stellare
15 6|  rapporto tra il «pieno» e il «vuoto», tu sai, è di uno a miliardi.
16 6| riflesso bluastro di un tubo a vuoto, che friggeva piano in un
17 6|     più che il buio d'un cielo vuoto, o l'uniforme splendore
18 6|    Terra! Sbarrò gli occhi nel vuoto, contrasse le labbra come
19 8|        in mezzo alla sala. Nel vuoto che gli si fece intorno,