JEMMY
(di dentro)
Ah madre!
EDWIGE
Chi parlava?
Questa voce sì cara...
JEMMY
Ah madre!
EDWIGE
Udirlo parmi. È desso! è
desso!
Escono Jemmy e Matilde.
Oh sorte!.. Il figlio mio! Ma...
ohimè! tuo padre
I passi tuoi non segue....
JEMMY
A' ferri
ond'egli è cinto
Togliersi alfin saprà, ché da Matilde
Tutto aspettar dobbiamo.
EDWIGE
Tu, di tutto capace,
Esser l'angiol per noi potrai di pace!
MATILDE
Salvo da orribil nembo
A te ritorno il figlio!
Di bella pace in grembo
Nol giungerà il periglio.
Matilde a voi predice
Un termine al dolor.
Con me la speme il dice,
La speme ond'arde il cor.
EDWIGE e JEMMY
Vivrem di pace in grembo.
N'è il labbro suo presago;
Del ciel, cessato il nembo,
Essa è per noi l'imago;
E s'ella ne predice
Un termine al dolor,
La speme in essa dice
Col suono dell'amor.
EDWIGE
E per partire i nostri mali estremi,
Su queste rive dimorar ti piace,
Tu l'ornamento e lo splendor d'un soglio?
Comincia ad oscurarsi il cielo.
MATILDE
Esser l'ostaggio di Guglielmo io voglio.
E qui la mia presenza
Del suo tornar risponde.
EDWIGE
Del suo tornar! E vana
Non sarà questa speme!
D'Altdorf a che tolto non vien
per noi?
JEMMY
Ei non è più colà!
MATILDE
Pel lago è tratto.
EDWIGE
Per lago? L'uragano
Già si scatena... Ovunque
È morte pel mio sposo.
JEMMY
(sovvenendosi di qualche cosa)
Oh qual pensier! Corretto
Sia quest'error fatale,
E di salvezza alfin splenda il segnale.
(per partire)
EDWIGE
Che speri, o figlio, tu?
JEMMY
Salvar mio padre.
(alla madre, di nascosto di Matilde)
Tutto un popol si scuota
Al sorger di que' fochi,
E in ogni riva in cui Gessler discenda,
Che a vendetta vegliamo ovunque apprenda.
Jemmy corre ad incendiare la casa di Guglielmo e
porta le sue armi. La bufera imperversa orribilmente.
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