Popolo
Carneval! Baccanal!
Gaja turba popolana,
su! danzate la furlana!
(Furlana.)
Coro interno
(dalla chiesa)
"Angele Dei..."
Gloria al Signor!
Un Barnabotto
(dal limitare della chiesa, alla folla)
Tramonta il sol.
Udite il canto
del vespro santo
prostrati al suol.
(La Gioconda e la Cieca attraversano
la folla inginocchiata mentre dura l'orazione.)
Coro interno
(c.s.)
"Angele Dei,
qui custos es mei,
me tibi commissum
nocte illumina,
rege, custodi et guberna..."
Gioconda
(con passo vacillante, lentissimo,
appoggiandosi alla Cieca)
Tradita!... ahimè!
Dio!soccombo... il fianco mio
vacilla... tu mi sorreggi, o madre...
mi sorreggi... ahimè!
Ah! o cuor! dono funesto!
retaggio di dolore!
Il mio destino è questo:
o morte o amor!
(prendendo la mano della Cieca
e portandosela al cuore)
Ah, qui la mano tua, o madre, sul mio core,
senti, comprendi, o madre, il mio dolor!
Cieca
Ah vien, facciam un sol di due dolor,
o figlia, guida sul cor la man!...
(Cala lentamente la tela.)
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