Laura
(dall'alcova)
Enzo!
Enzo
Chi è là?
Gioconda
(atterrita)
(Mio Dio!)
Laura
Enzo! amor mio!
Enzo
Ciel!
Laura
(in scena)
Ah il cor mi si ravviva ...
Enzo
Non deliro!
Laura
... respiro all'aura...
Enzo, vieni... vieni!... son viva!
Enzo
Non deliro! ciel! viva!
Laura
Vieni, mio Enzo!
Enzo
(slanciandosi, abbracciando Laura)
Laura!Laura!
Laura
Enzo!
Gioconda
(coprendosi col manto)
(Nascondimi, o tenèbra!)
Laura
(guardando verso Gioconda)
Ahimè! quell'ombra
che là si ammanta...
è Alvise... fuggi!
Enzo
No, il terror disgombra.
Laura
(avvicinandosi, riconosce Gioconda
che si sarà scoperta)
Sei tu? costei salvò la vita a me.
Enzo
Fanciulla santa!
Laura ed Enzo
Ah! ch'io ti baci il pie'!
Coro
(in gran lontananza)
Ten va', serenata,
per l'aura serena,
ten va', serenata,
per l'onda incantata.
Udite le blande
canzoni vagare.
Il remo ci scande
gli accordi sul mar.
Il canto è la vita,
di sogni si pasce,
nei sogni rinasce,
d'un'anima ignota
è l'eco fedel,
l'estrema sua nota
si perde nel ciel!
Gioconda
Questa canzone ti rammenti, o Laura?
È la canzone della tua fortuna.
Essa viene vêr noi. Attenti udite,
fratelli miei, quei rematori in salvo
questa notte v'addurran. Per la fuga
tutto provvidi cautamente.
Laura e Enzo
Oh benedetta! fanciulla santa!
Benedetta!
Gioconda
La barca s'avvicina... i miei compagni
vi condurran prima dell'alba al lido
dei Tre Porti... lesti
verso Aquileia drizzerete il volo,
e di là poco lunge il sol d'Illiria
vi splenderà liberamente in viso.
Ecco la barca...
addio ...
Laura ed Enzo
Oh, benedetta!
Gioconda
... addio...
(Si vede la barca dei Cantori che s'arresta alla riva.
Gioconda si toglie il mantello di dosso e copre Laura.)
Gioconda
... il mio mantel t'asconda.
(Scorge al collo di Laura il rosario.)
Che vedo là! il rosario! oh sommo Dio!
così dicea la profezia profonda:
"A te questo rosario
che le preghiere aduna...
io te lo porgo, accettalo,
ti porterà fortuna...".
E così sia!... Quest'ultimo
bacio che il pianto inonda,
v'abbiate in fronte, è il povero
bacio del labbro mio.
Talor nei vostri memori
pensieri alla Gioconda
date un ricordo. Amatevi...
siate felici...
Laura ed Enzo
Sulle tue mani l'anima
tutta stempriamo in pianto.
No, mai su queste lagrime
non scenderà l'oblio.
Ricorderem la vittima
del sacrificio santo.
Ti benedican gli angeli,
(nella barca)
Gioconda, addio...
Gioconda
(piangendo)
Date un ricordo alla Gioconda ecc.
(Laura ed Enzo partono.)
(Scena e Duetto finale)
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