Libro, Capitolo
1 2, 6 | Curzio. Questi, ancorchè Laico, e solo, non mancava, con
2 2, 9 | Essendosi portato il nostro Laico per dare di mattino il segno
3 2, 16| strappato dal fratello Laico un paio di sottocalze di
4 2, 24| triste novelle un Fratello laico, che conferì con Alfonso
5 2, 53| si sà, dire al fratello laico, che assortita se li fosse
6 2, 53| che si avesse un fratello laico per proprio decoro.~ ~Corona
7 2, 59| soggetto, anche un qualche laico, sospendeva Alfonso ogni
8 2, 62| in Caposele un Fratello laico, che sapeva molto bene architettare
9 3, 6 | la seconda volta, uscì un Laico, dicendo, che la foresteria
10 3, 7 | disporre il palazzo, un nostro Laico in S. Agata, e tra l'altro
11 3, 7 | letto nobile, chiama il Laico, e domanda, perché allestito
12 3, 8 | Laudi, ed unito col Fratello Laico occupavasi per altra mezz'
13 3, 18| condita, cucinando il suo laico, con poche oncie di allesso,
14 3, 26| Monsignore ordinò al Fratello Laico di regalarlo di dolci, chiese
15 3, 26| acqua per bere. ~Un Fratello Laico vedendo un vase, ch'era
16 3, 42| espulsione di un fratello Laico, mi rispose: dopo il ricevimento
17 3, 44| stagnato un nostro Fratello Laico, questa volentieri empivasi
18 3, 65| Sagrestano (era questi un Laico) e solo con quello, spaccando
19 3, 65| campanello, chiama il Fratello Laico, e da quello sel fe porgere.~ ~
20 3, 66| Avendosi chiamato il Fratello Laico, fe darli il costo, che
21 3, 71| facevasi vergogna lo stesso Laico che l'assisteva. Non avendo
22 3, 71| nuova. Così è, rispose il Laico, perché con quella era vergogna,
23 3, 71| volete questa, disse il Laico, contentatevi di starne
24 3, 71| Segretario, e Cappellano, un Laico di nostra Congregazione
25 3, 71| aveva con se il fratello Laico, di questo servivasene per
26 3, 71| venne a dirli il Fratello Laico, che doveva darli una certa
27 3, 71| tanta miseria il Fratello Laico, e sapendo la lautezza,
28 3, 71| risentissi coll'occhio verso del Laico. ~Ma non finì qui la facenda.
29 3, 71| insaputa sua si fecero dal Laico, e dal Verzella. Monsignore,
30 3, 71| Signori de Lucca, disse al Laico, che per le posate si fosse
31 3, 72| fossero puliti dal Fratello Laico, e non si fossero dati alla
32 3, 72| medesima lo stesso Fratello Laico, che Monsignore ogni settimana
33 3, 72| ordinarono al Fratello Laico, che almeno la sola minestra
34 3, 74| sulla scorta di osservare il Laico N., che sta in cotesto Convento,
35 4, 2 | coadjuvato del Fratello Laico, e dal Servidore che l'assisteva,
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