Libro, Capitolo
1 1, 6 | Alfonso per l'opposto, come mi attestò D. Gaetano suo Fratello,
2 1, 15| diede in questa Chiesa, mi attestò una santa donna, che quindeci
3 1, 15| e se fu salvo, come mi attestò il medesimo P. Fatigati,
4 1, 16| suo Sacratissimo Volto. ~Attestò Egli medesimo, averla veduta
5 2, 13| In Casalnuovo, come mi attestò giorni addietro D. Gennaro
6 2, 13| altrettante Missioni. Mi attestò Monsig. Testa, che in ogni
7 2, 29| Robertis, che vi assisteva, mi attestò, che sommo fu il compiacimento
8 2, 29| eravi soldato, come mi si attestò che non vedevasi in Chiesa
9 2, 29| sperimentò nella Officialità. Mi attestò D. Alessandro Fiore, che
10 2, 30| al tuono della sua voce. Attestò quel Parroco, che ce ne
11 2, 39| di più per la famiglia. Attestò il Mari, che per lo meno
12 3, 5 | alla di lui Consacrazione, attestò, che il Papa, parlandone
13 3, 15| da giuoco. Altra persona attestò al nostro Padre Angelo Gaudino
14 3, 17| apparechiatevi. Ubbidì; e mi attestò che avendo avuto fede all'
15 3, 40| al piano del cortile. Mi attestò il Missionario D. Carlo
16 3, 59| Stato, e dalla Diocesi. ~Mi attestò il Sacerdote D. Paolo Reale,
17 3, 59| altra".~ ~Tante volte, mi attestò il Vicario Rubino, pervenendoli
18 3, 60| sua somma tenerezza. ~Mi attestò l'Arcidiacono Rainone, aver
19 3, 60| S. Agnese in Arienzo, mi attestò D. Agnello Sgambato, che
20 3, 67| soprattutto sollecito, come attestò il Vicario Rubino, ove sentisse
21 3, 72| interdetto per esso. Mi attestò il Vicario Rubbini, che
22 4, 2 | l'elemosine secrete. ~Mi attestò il fratello Michele Ilardo,
23 4, 16| della più sana dottrina. Attestò a più persone qui in Napoli
24 4, 17| provide in gran numero.~ Mi attestò il nostro P. D. Gaetano
25 4, 32| indebolirlo.~ ~Un giorno, così mi attestò il Padre Corrado, troppo
26 4, 32| manifestò, e disparve.~ ~Mi attestò il P. Mazzini, che tutto
27 4, 44| fuori. Tra pochi mesi, mi si attestò dai venditori in Napoli,
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