Libro, Capitolo
1 1, 21| il Mandarini fatto i suoi studj in Napoli, ed era un ottimo
2 2, 46| si hanno da terminare gli studj), mentre prima di andare,
3 2, 49| la penitenza ne' pubblici Studj. Predicata l'aveano prima
4 2, 54| consolò. "Ora che si fanno gli studj, ei disse, bisogna distender
5 2, 55| succedeva che terminati gli studj, per ordinario egli soleva
6 2, 62| Godeva vederli profittare ne studj; ma non voleva in essi un
7 2, 62| avessero presenti nel corso de studj. Per primo non cercare di
8 2, 62| scartapellar libri in tempo de studj, e fare ammasso di materie
9 2, 62| frutto, che terminati gli studj, e facendosi in questo tempo,
10 2, 62| una santa emulazione ne' studj, ma non disgiunta dalla
11 2, 62| che facevano il corso de' studj nella casa di Caposele,
12 2, 63| casa situati vedevansi gli Studj filosofici, con gli Elementi
13 3, 11| Maestri, regolò anche gli studj. Proibì lo scrivere, e volle
14 3, 12| dissanimato dal corso de' studj, fuggì di Seminario la prima
15 3, 25| a far l'istruzione, che studj, e rilegga attentamente
16 3, 28| Monsignor Danza, il corso de' studj, tenuto aveva conclusione
17 3, 28| in Napoli, abilitollo ne' studj delle proprie scuole. Succeduta
18 3, 28| facevano in Napoli il corso de' studj. Informo non vi era per
19 3, 29| Napoli, ove attendeva per gli studj, li disse, che presto si
20 3, 49| Chierici, e Direttori di Studj; hanno regole, e statuti:
21 3, 64| tempo, che vi fu, e degli studj già fatti. Cosa avea questi
22 4, 12| per essere istruiti negli studj necessarj, acciò ne adempiano
23 4, 13| altri state terminando gli studj, vorrei sapere chi di voi
24 4, 20| che han fatti tutti gli studj di Teologia Dogmatica, ed
25 4, 30| Iliceto eransi ripigliati gli studj, esultò, tutto si scosse,
26 4, 30| atto di ubbidienza. Cogli studj aveva a cuore il costume.
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