Libro, Capitolo
1 1, 10| gli diede ancora, essendo Diacono, facoltà di poter dispenzare
2 1, 10| altri Soggetti, ancorchè Diacono, a far delle Missioni in
3 1, 11| divolgarsi nello Spirito.~ ~Se da Diacono non vi era giorno vuoto
4 2, 32| Ciorani. Si ritirò ancora il Diacono D. Giuseppe di Rosa, che
5 2, 35| questi, e fu il fervente Diacono D. Tomaso Petrosini, avendosi
6 3, 14| Preti di mal'odore, ed un Diacono, volendo che da se si appartassero,
7 3, 28| Riammesso all'esame un Diacono, altre volte riprovato,
8 3, 28| Avendo ritrovato in Ariola un Diacono, dotto bensì, ma non sodisfatto
9 3, 28| licenziossi dal Seminario. ~Un Diacono essendosi fatto lecito andar
10 3, 28| personaggi di riguardo. Diacono morì, e non vi fu riparo.
11 3, 28| Seminario un disgraziato Diacono, tanto singolare nel talento,
12 3, 28| aveva al Sacerdozio un altro Diacono. Cosa di positivo scandalo
13 3, 29| peccaminose. ~Avendolo pregato un Diacono, volerlo mandar in Napoli,
14 3, 31| Sacerdoti, vi concorse anche il Diacono D. Angelo Stasi. Questi
15 3, 31| eravi concorso, pregò il Diacono a voler pazientare per quella
16 3, 31| che non si attrassasse il Diacono. Ritrovandosi vacante nel
17 3, 31| fosse data la Parrocchia al Diacono Stasi. Come pregò, così
18 3, 33| Volendo concorrerci un Diacono, che studiava e profittava
19 3, 33| occasione. Avendo ottenuta il Diacono l'approvazione, si diede
20 3, 33| intendeva far ingiustizia al Diacono, se posponevalo al competitore,
21 3, 33| non per questo la finì il Diacono, e molto più il suo fratello,
22 3, 33| invitta pazienza. Credeva il Diacono, facendosi i conti, non
23 3, 35| festività in S. Maria a Vico, un Diacono, che in Napoli era stato
24 3, 45| scostumato, che si aveva.~ Un Diacono nella Terra di Real Valle,
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