Libro, Capitolo
1 2, 35| egli preceduta la fraterna correzione; non riflettendo, che riuscendo
2 2, 36| corretti. Quando uno dopo la correzione si emenda, non farà niente.
3 2, 36| ragionevole, ma moderata correzione fattagli dal Rettore, e
4 2, 48| altri Superiori qualche correzione, niuno vada indagando, con
5 2, 48| si stimasse, e degno di correzione.~ ~
6 2, 54| verbum, e non fu scarsa la correzione, per una Predica fatta un
7 2, 55| approvava sul principio veruna correzione, ma che dimostrato si fosse
8 2, 59| superiorità, e disprezzo. La correzione è atto di carità; ma se
9 2, 59| umiltà dal Rettore la dovuta correzione. "Nessuno si scusi, così
10 2, 60| succede nello spirito. Con una correzione a tempo il soggetto si scuote,
11 3, 18| Vescovile, feceli una pesante correzione: questo, disse, è un tradire
12 3, 38| anche facciano prima la correzione in secreto. Dolcezza, ed
13 3, 41| sotto i proprj occhi, la correzione; ma poi cedeva l'opera o
14 3, 45| il Vicario era degno di correzione. Un giorno, sorridendo,
15 3, 48| resto quando ci vuole la correzione, specialmente in certi difetti,
16 3, 56| Maestro Caputo: La prima correzione facevala Monsignore con
17 3, 58| Sperimentandosi inutile la correzione, veniva subito a passi forti.
18 3, 59| loro, e lor fare una buona correzione; e vedere se me li potesse
19 3, 62| correggere, ancorché la correzione si prevede all'intutto inutile;
20 3, 63| caricò un pochettino la correzione. Sentendosi punto il Gentiluomo,
21 3, 64| maniera. ~Questa fu tutta la correzione, ma con tal placidezza,
22 3, 64| nè disgiunta vedevasi la correzione della solita piacevolezza.
23 3, 64| Talvolta avendo fatta qualche correzione, che sembrava in senso suo
24 3, 65| somma placidezza l'importuna correzione, che anzi neppure con me
|