Libro, Capitolo
1 1, 16| questa sacra Tavola così da' cittadini, che da' forestieri. ~Rovinata
2 1, 16| troppo fresca, tra quei Cittadini, la memoria di Monsignor
3 2, 6 | Vi è tradizione tra quei Cittadini, che ivi più volte, martorando
4 2, 8 | Parrochi, e de' rispettivi Cittadini.~ ~Se sul principio, e con
5 2, 9 | il pane, ch'era dovuto a' Cittadini; e che essendoci altra Messa
6 2, 10| e molto più quella de' Cittadini, che n'erano invogliati.
7 2, 15| Nocera, nè i desiderj de' Cittadini de' Pagani per avere i nostri
8 2, 16| somma soddisfazione de' Cittadini, e sua, a' cinque Luglio
9 2, 17| togliendo il pane ai Sacerdoti cittadini, ed ai Regolari Mendicanti:
10 2, 17| avendo prebenda i Preti cittadini, vivevano a stento colla
11 2, 17| stesso, che obbligare i cittadini o a partire di Nocera, o
12 2, 18| Congregazione; e zelo de' principali Cittadini in Napoli, ed in Roma. ~ ~
13 2, 18| contrario un torrente di cittadini i più prepotenti, non per
14 2, 18| Congregazione di Missionarj cittadini; e che il popolo veniva
15 2, 18| nuovi Missionarj, i Preti cittadini, che altro provento non
16 2, 19| Nocera i più rispettabili Cittadini. Uniti i tre Sindaci generali
17 2, 20| così invogliarne anche i cittadini. Accettò l'invito Alfonso,
18 2, 20| sperimentò il bisogno di que' cittadini. In vista di tanto zelo,
19 2, 23| più di forestieri, che di Cittadini. Subito che Alfonso vi giunse,
20 2, 24| sperimentò in questo giorno tra Cittadini; e fu l'essersi avverata
21 2, 27| stabiliti, con sodisfazione de' Cittadini, i nostri soliti esercizj,
22 2, 41| luoghi pii, e da divoti cittadini.~Da che si conobbero con
23 2, 52| sopratutto di mira tra' Cittadini la pace, e l'unione de'
24 3, 32| pretenzione che siano preferiti i cittadini, poiché il Clero così della
25 3, 32| volendo togliere il pane a Cittadini, e Diocesani, non favorì
26 3, 32| capitolo, anche con piacere de' Cittadini, benché con rincrescimento,
27 3, 38| e perché frequentata da Cittadini, e perché soggetta al passaggio
28 3, 46| de' beneficj, posponeva i Cittadini di S. Agata, conferendoli
29 3, 46| non era ristretta ai soli Cittadini, e che il Vescovo, in coscienza,
30 3, 49| rescrisse, di disgustarci i Cittadini, senza speranza di conciliarci
31 3, 49| ragione sarà per li poveri cittadini. Sicché difficilmente il
32 3, 49| giustizia; anzi diranno sempre i Cittadini, che noi, per ajutar la
33 3, 49| che, o per farci nemici i Cittadini (il che non è poco danno),
34 3, 49| del Padre Fiocchi per i Cittadini nasce da spirito di vendetta;
35 3, 49| per acquistarci l'odio dei Cittadini, ma non basterà di certo
36 3, 49| non bisogna disgustarci i Cittadini, i quali molto ci possono
37 3, 50| aggravio rappresentavasi da' Cittadini, il Marchese, troncando
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