Libro, Capitolo
1 2, 1 | lacera tonaca, facendo da cuoco senza saper di cucina, anch'
2 2, 13| attoniti dicevano: Se il Cuoco predica così, che sarà degli
3 2, 56| bene il proprio officio di cuoco, portinaio, ed altro. Gli
4 3, 8 | da mozzo di stalla, ed il cuoco. In arrivare, così consigliato
5 3, 8 | che ad un servidore, ed un cuoco. ~Oculato, e troppo attento
6 3, 8 | saputo, che rubato aveva il cuoco non so che ad un servidore,
7 3, 8 | seguito avendo odorato nel cuoco dell'aderenza con una donnaccia,
8 3, 11| Essendovi stata lagnanza, che il cuoco non era troppo esperto,
9 3, 11| sfogliatella apparecchiata dal suo cuoco, o una fetta di pizza. A
10 3, 64| alterati gli animi tra il cuoco, ed il sguattero, questo
11 3, 64| coltellaccio, inseguì il cuoco per ammazzarlo. Si rifugia
12 3, 66| ad un Servidore, ed al Cuoco, tutto il dippiù, toltone
13 3, 68| se si apparecchiasse dal cuoco; e, per togliersi ogni dubbio
14 3, 71| era poi un servitore, il cuoco, ed un guattero, che dal
15 3, 71| ed un guattero, che dal cuoco a patto fatto si voleva.
16 3, 71| Alfonso avendosi chiamato il cuoco, ordinò, che oltre la tavola
17 3, 71| piatti. Aveva servito il cuoco altri Prelati, e credeva
18 3, 71| rispose temerariamente il cuoco, e voltandoli le spalle,
19 4, 30| raccomando: ubbidienza anche al cuoco. L'ubbidienza è quella che
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