Libro, Capitolo
1 2, 18| ottimo Gentiluomo D. Lucio Tortora, ed in Nocera, e ne' Casali
2 2, 19| Eminenza uniti con D. Lucio Tortora, e con altri Gentiluomini,
3 2, 20| Marchese del Vasto: i Padri Tortora, e di Antonio in Torre Alemanna,
4 2, 21| Alfonso anche D. Tommaso Tortora, in quel tempo Abate della
5 2, 32| abbondante limosina D. Tommaso Tortora Abate di Angri, e D. Domenico
6 2, 50| confusione mi riferì D. Tommaso Tortora Abate di Angri, che facendo
7 4, 28| impegnato il zelante Monsignor Tortora, ora Vescovo di Fondi, ed
8 4, 33| regalo del Signor D. Lucio Tortora; ma se toccolle, fu per
9 4, 33| ve l'ha mandata l'Abbate Tortora". Mangiò i fichi Monsignore,
10 4, 35| innanzi il Signore D. Lucio Tortora mandò pregandolo per il
11 4, 35| Novembre con D. Michele Tortora, sovvenendo a Monsignore
12 4, 35| il Medico D. Francesco Tortora, che assisteva Monsignore
13 4, 38| atto nei denti D. Angiola Tortora, e vedevasi spesso ./.
14 4, 40| Cosenza; così D. Gennaro Tortora, attuale Vicario di Salerno.
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