Libro,  Capitolo

 1     1,  3 |  giovanetto.~ Sortì Alfonso un intelletto acuto e penetrante; una
 2     1,  3 |       popoli, che il pascere l'intelletto, come si vede nelle tante
 3     1,  3 |      lo spirito ed aguzzando l'intelletto, niente corrompeva il costume.~
 4     1,  12|       ed anzi che illustrare l'intelletto, pervertiva la volontà de'
 5     2,  58|   volontà, e con sommissione d'intelletto; e che si sgarra quando
 6     4,  11| volendo, offuscato ritrovasi l'intelletto, e pervertita la volontà.
 7     4,  30|      come diceva, illustrano l'intelletto, e non muovono la volontà. ~ ~
 8     4,  31|   contraddizione.~ ~Oscurato l'intelletto, posta sossopra si vide
 9     4,  31|        sforzavasi soggettare l'intelletto, quello recalcitrando, non
10     4,  31|    umiliarsi, e confondersi. L'intelletto ripugnando, ed egli violentandolo,
11     4,  31|       voglio far peccato, ma l'intelletto mi dice il contrario. ~ ~
12     4,  32|     con Alfonso oscurandogli l'intelletto, e stravolgendogli la mente
13     4,  37|      erano in esso ammirabili. Intelletto acuto, e penetrante; memoria