Libro,  Capitolo

 1     2,  28|        acceso di zelo: che sei cionco, che non t'inginocchi? Lo
 2     3,  43|   codesta casa. Seguito a star cionco da capo a piedi. Sto contento,
 3     3,  43|     seguito, così egli, a star cionco in letto, senza potermi
 4     3,  49|         Fratello Alfonso Maria Cionco.~ ~Troppo non durò la quiete
 5     3,  50|        questa età decrepita, e cionco dentro del letto. Che voglio,
 6     3,  65|     suoi bisogni, anche stando cionco a letto. ~Trovandomi un
 7     3,  67|      era degnato della grazia, cionco qual'era, portato si sarebbe
 8     3,  68|       di Monsignore, che stava cionco a letto, ma del P. Majone,
 9     3,  72|        li disse, forse io sono cionco, e sul fatto licenziollo. ~
10     3,  73|   patisco nel governo, malato, cionco, non posso girare attorno,
11     3,  73| supplisca. ~Di più benché sono cionco, e cadente, la testa però
12     3,  73|    intende. ~Son divenuto così cionco, che più non posso dare
13     3,  76|        che perché decrepito, e cionco, più non era nello stato