Libro,  Capitolo

 1     1,  3 |   sono stato, disse un giorno guardando il cembalo, in averci perduto
 2     1,  16|       nei giorni susseguenti, guardando e contemplando i suoi cari
 3     3,  40|  vedendolo sì male in arnese, guardando Alfonso, e rivolgendosi
 4     3,  42|  voglio stare senza dormire = Guardando il suo saccone, e non potendolo
 5     3,  47|    sono graziosi. Monsignore, guardando i gemelli, Se perdessi uno
 6     3,  72| stanza, come per chiamarlo, e guardando la gabbia, Questo bisogna
 7     4,  1 |     nel Palazzo di Arienzo; e guardando, e prendendo in mano la
 8     4,  20|      dai nostri. Mangiando, e guardando il Crocefisso, che gli stava
 9     4,  37|       sano, rise per un pezzo guardando, e contemplando la Sagra
10     4,  42|    diceva ai suoi in Caserta, guardando verso S. Agata, e specchiandomi
11     4,  45|       il Vescovo. La mattina, guardando l'effigie di Monsignore,