Libro,  Capitolo

 1     2,  25|      opere in Puglia. ~Monsig. Aceto Vescovo di Lacedonia, supplicò
 2     3,  10|   Mojano al Parroco D. Tommaso Aceto: Grazie a Dio sono riusciti
 3     3,  20|     anch'egli la parola, cerca aceto per rinvenirlo, ed altri
 4     3,  34| lagrima di Somma computavasi l'aceto. Alfonso, fattosi carico
 5     3,  58|     così il Parroco D. Tommaso Aceto. Quello che non sapevasi
 6     3,  59|        rigo al Signor D. Carlo Aceto, acciò in nome suo se li
 7     3,  61|    disse il Parroco D. Tommaso Aceto, non ravvisavasi che in
 8     3,  72|    vino, prese il piretto dell'aceto: bevette Monsignore senza
 9     3,  72|      mondo di male parole. Era aceto, e non vino. Monsignore
10     3,  72|        stesso. Era ben forte l'aceto, perché tale si era cercato
11     4,  33|    servitore, la sminuzzò nell'aceto, e ce la presentò come se