Libro, Capitolo
1 1, 1 | anime, e distruggere il peccato.~ ~Nobili, e troppo antichi
2 1, 2 | si fossero ad odiare il peccato, ogni otto giorni portavali
3 1, 2 | gran male, che in se é il peccato, l'Inferno che si merita,
4 1, 3 | lontano da ogni occasione di peccato. ~Ebbe per Maestro nella
5 1, 5 | aspetto la bruttezza del peccato, ed il bello della virtù,
6 1, 5 | a Dio non ci commisi un peccato veniale: ci andava per dilettarmi
7 1, 6 | grazie a Dio, non ci feci un peccato veniale.~ ~Una sera, tra
8 1, 10| rilevava la bruttezza del peccato, e l'ingiuria, che si fa
9 1, 10| attaccare a petto a petto il peccato, e promuovere con zelo la
10 1, 11| tante Anime, che toglieva al peccato, e guadagnava a Gesù Cristo.~ ~
11 1, 12| cosicchè senza lusingare il peccato, era tutto cuore verso coloro,
12 1, 12| de' mezzi per uscire dal peccato; e che così animati ritornar
13 1, 12| si risolve a lasciar il peccato. Così non ispaventava i
14 1, 12| che prendendo in orrore il peccato, si davano da vero a Gesù
15 1, 12| non alla Penitenza, ma al Peccato. ~Per Penitenza salutare
16 1, 12| la penitenza, ripiglia il peccato. ~Con questa sua dolce,
17 1, 12| Confessione, e distoglievoli dal peccato.~ ~Questo fu il sistema
18 1, 12| Anime, che invecchiate nel peccato, languivano nel vizio e
19 1, 12| solo presero in orrore il peccato; ma addivennero Anime di
20 1, 12| al Confessore: lasciò il peccato, si diede ad una vita penitente,
21 1, 12| metteva anche l'ombra del peccato. ~Di per tempo la mattina
22 1, 14| effetti specialmente del peccato, o per li morti feriti in
23 1, 15| erano, ed invecchiati nel peccato, invogliati si videro ad
24 1, 16| aspetto la bruttezza del peccato, e l'ingiuria che col peccato
25 1, 16| peccato, e l'ingiuria che col peccato si fa a Dio, che compunta
26 1, 17| debba per tutto ciò ch'è peccato, che tutto l'uditorio non
27 1, 19| poterlo consultare. Credeva peccato rivelare il secreto, e giustificare
28 1, 19| de' suoi Cinesi, stimava peccato, anzichè gloria di Dio,
29 2, 1 | della Costa, e combattere il peccato nelle proprie trincee. Aprì
30 2, 8 | ponderando la gravezza del peccato del Sacerdote, fè vedere,
31 2, 9 | ma dove sovrabbondava il peccato, ivi fece la Grazia i suoi
32 2, 9 | Dio, e distogliendole dal peccato. Comune era in ogni luogo
33 2, 9 | Divina. Se soprabbondò il peccato nella Villa, mi contesta
34 2, 9 | Conoscendo la gravezza del suo peccato, entrata in se stessa, ritrattavasi
35 2, 10| qui non abbiamo trovato un peccato veniale volontario. Tutto
36 2, 11| e si vide abbattuto il peccato. Passò poi coi suoi nell'
37 2, 11| in armi Alfonso contro il peccato. Per prima si portò nella
38 2, 11| tante Anime, che tolte dal peccato, persistevano con fervore
39 2, 11| Inferno, che, ostinate nel peccato, non si diedero a Dio, o
40 2, 12| un'odio mortale verso il peccato. Quei tanti, che evitato
41 2, 13| nuovo mettere in orrore il peccato, ed animare i Popoli alla
42 2, 18| Missioni, e fare guerra al peccato ovunque era chiamato, o
43 2, 20| raffreddata, e signoreggiarvi il peccato; ma corrispose alla fatica
44 2, 21| di Gesù Cristo, tolte dal peccato, e strappate da' suoi, e
45 2, 23| Esercizj. In una parola il peccato fu sorpreso ne' suoi forti,
46 2, 23| faccia al popolo il proprio peccato, e quello, ch'è più, tutte
47 2, 23| avendo fatto divorzio col peccato, di cuore si diedero a Dio;
48 2, 23| Città tante sorgenti di peccato.~ ~Sodisfatta Foggia, Alfonso
49 2, 25| Gentiluomini. Quest'incentivo di peccato, specialmente alla gioventù,
50 2, 25| cuore di vivere ancora in peccato? Presto risolvi di mutar
51 2, 26| altrimenti è stato riserbato il peccato. Il tutto però con somma
52 2, 28| giovanetti a star lontani dal peccato, ed a stringersi con Gesù
53 2, 28| dannata di chi muore in peccato, animando tutti alla confidenza
54 2, 28| di Anime invecchiate nel peccato, come l'attestarono molti
55 2, 28| Anime, e facendo guerra al peccato.~
56 2, 29| più anni, invischiate nel peccato, non eransi accostate al
57 2, 30| ed anni addormentate nel peccato, si videro risvegliate al
58 2, 30| della Santa Comunione. Il peccato fu bandito, diradicate si
59 2, 33| Gentiluomini, invecchiati nel peccato, entrati in se stessi, tolsero
60 2, 33| grazia, depresso si vide il peccato, e rifiorire la pietà Cristiana.
61 2, 36| Amico, intimò guerra al peccato anche nella Piazza della
62 2, 37| sangue per ogn'Anima in peccato.~ ~L'ultima Missione, dopo
63 2, 37| penitenti, che invecchiati nel peccato da anni ed anni ne vivevano
64 2, 38| che non è, vogliono tutto peccato: nè così indulgente, che
65 2, 40| ordinando abituato in cose di peccato grave, ancorchè porti segni
66 2, 42| e spirava dell'odio al peccato nel solo vedersi sulla Cattedra. ~
67 2, 43| dolcezza. Non si lusinga il peccato, ma si anima il peccatore
68 2, 44| male donne abborrirono il peccato: scandali gravi si videro
69 2, 44| Nocera non lasciò in pace il peccato. ~Conoscendo bisognosa Mons.
70 2, 44| di gente invecchiata nel peccato. Consolò ancora Conservatorj,
71 2, 44| sorprende. Aveva egli tolta dal peccato una donna da partito, ed
72 2, 44| portavansi ~a far guerra al peccato anche in luoghi così remoti.~
73 2, 45| così sarete esenti dal peccato, vivrete contenti, e vi
74 2, 45| la peste, le occasioni di peccato, perchè Gesù Cristo, e la
75 2, 46| confessione. ~Tutto era miseria, e peccato. In buon senso il pio luogo,
76 2, 47| gravezza, e castigo del suo peccato; ed il danno, che risulta
77 2, 47| sua tepidezza: parla del peccato d'incontinenza, della Messa
78 2, 48| tutti, che hanno timore del peccato. Stiamo attenti a comunicar
79 2, 49| si pose in armi contro il peccato. Siccome non vi è cosa,
80 2, 49| gran male di chi celebra in peccato, e qual grave peccato sia
81 2, 49| in peccato, e qual grave peccato sia nel gran sacrificio
82 2, 50| qualche luogo regnarvi il peccato, disprezzato, e posto in
83 2, 50| amare dagli altri. Se il peccato non si perseguita da un
84 2, 50| piano, disse: d'ogni altro peccato ne debbo dare conto a Dio,
85 2, 50| ricorrere a Dio, si sposa col peccato, e si da' in braccia alla
86 2, 50| se erano di abbominio al peccato, erano ancora di filiale
87 2, 51| con questo il castigo del peccato, e la bruttezza di un anima
88 2, 51| dire, ma non si abbomina il peccato. ~Costumava bensì tre o
89 2, 52| infervorava i buoni ad odiar il peccato, rialzava qualche anima
90 2, 54| risolversi, nè lascierà mai il peccato.~ ~Voleva periodi brevi,
91 2, 55| Bisogna dimostrar ribrezzo pel peccato, ma umanità, e somma carità
92 2, 55| conoscere la gravezza del peccato, ma autorevole, e non disgustante,
93 2, 55| apprender possa odio al peccato, e confidenza nel Confessore,
94 2, 55| castità, ed abbominio al peccato opposto.~ ~Cautela, e sommo
95 2, 55| Piangono non per odio al peccato; ma piangono per strappar
96 2, 55| taluni, che sentendo un peccato grave nell'apertura della
97 2, 55| motivo vive lontano dal peccato.~ ~Estremamente eragli a
98 2, 58| ubbidire. Solo in materia di peccato non è tenuto ad ubbidire
99 2, 60| confondendoci, e detestando il peccato, si merita nuova grazia
100 2, 60| commesso avessi un grave peccato, e tepido non fossi, e non
101 3, 9 | e donnacce infancate nel peccato, che da anni ed anni scandalizzavano
102 3, 10| taluni, che invecchiati nel peccato, si rendono forti coll'ostinazione.
103 3, 10| castigo voi; ma il vostro peccato. Amo l'Anima vostra, e non
104 3, 10| minacce fa ricaderla nel peccato. ~Dolore simile a questo,
105 3, 10| giustizia. Piango il suo peccato, ma maggiormente lo scandalo
106 3, 13| subito questi forti, ove il peccato signoreggiava con scandalo
107 3, 13| che tolerar non poteva il peccato, e che emendandosi, ritrovato
108 3, 13| in un continuo stato di peccato mortale". Così sospese un
109 3, 13| voi; se persisterete nel peccato, mi avrete giudice, e non
110 3, 14| l'esilio, seguitando il peccato, il Principe, animato da
111 3, 14| di Sacramenti, ed odio al peccato. Raccomandò con specialità
112 3, 14| special Congregazione. Il peccato de' Gentiluomini, soleva
113 3, 14| soleva dire, è come il peccato di Lucifero, che colla coda
114 3, 14| eterne, la gravezza del peccato, o sopra li misteri della
115 3, 15| Gesù Cristo, ed odiare il peccato; così per Maria Santissima ,
116 3, 16| vedevasi Alfonso per bandire il peccato da S. Agata; e dalla Diocesi,
117 3, 16| spirituale, e vederlo esente dal peccato, sollecito li mette avanti
118 3, 17| prattiche, metteva in orrore il peccato, ed animava tutti alla penitenza.
119 3, 17| fermavasi sulla gravezza del peccato. Rigida, o no che fosse
120 3, 17| proprio stato, la gravezza del peccato sacerdotale, e la morte
121 3, 17| con se porta in morte il peccato, che di presente il popolo
122 3, 17| Non importa, rispose, che peccato mortale, e Croce è una medesima
123 3, 17| Cristo la sola gravezza del peccato mortale. Invogliossi talmente
124 3, 17| voglio, che si tolga il peccato, e non si offenda Iddio.
125 3, 17| parola, e per impedire il peccato. Non si da allegria, e concorso
126 3, 17| eragli sopra, impediva il peccato, e ricreavalo col pane èvangelico.
127 3, 17| occhi i giusti castighi del peccato, e tante volte non mancò
128 3, 18| egli prendeva a petto il peccato, come principalmente interessato. ~
129 3, 18| Napoli. Io non vi scuso da peccato mortale. ~Come a quanto
130 3, 19| sera, ed inveendo contro il peccato, come attesta tra gli altri
131 3, 19| miei, lor disse, levate il peccato, perché si aspetta un gran
132 3, 19| carico il popolo esser il peccato l'unica causa di tutti i
133 3, 19| non inculcava, che odio al peccato, ed emenda della vita. ~ ~
134 3, 21| Cristo, ed a star lontani dal peccato. Prima di questo non mancò
135 3, 22| senza grave scrupolo di peccato, non possonsi donare, nè
136 3, 22| possa scusare il Parroco da peccato mortale. Vuole, come comanda
137 3, 22| acquista per non cadere in peccato.~ ~Somma trascuratezza avendo
138 3, 22| ammonire chiunque vive in peccato mortale, o sia nel pericolo
139 3, 22| è tolta l'occasione del peccato, chiunque si trova il occasione
140 3, 22| recidivi, o abituati nel peccato, massime nella bestemmia,
141 3, 22| faccia in colpa qualche peccato grave già confessato, per
142 3, 22| senza disordine, e senza peccato. In questi raggiravansi
143 3, 24| Vergine, addivenne casa di peccato. Chiusa, ed interdetta la
144 3, 29| signoreggia, non vi manca il peccato. Suo desiderio era, che
145 3, 33| parziale, e condannandolo di peccato. ~Con umiltà Monsignore
146 3, 35| caricansi di Messe, e del grave peccato, che vi è non potendosi
147 3, 40| lo star qui stimerei un peccato mortale. Non è però, che
148 3, 41| meno, che tolto avesse il peccato dal mondo; e come sentivasi
149 3, 42| incorrigibilità, altrimenti è peccato mortale il volersi licenziare
150 3, 42| sconciezza: così ove vi è peccato grave, ed ove no. Incarica
151 3, 45| qualche Secolare. Essendoci peccato per lo mezzo, non permetteva
152 3, 45| soleva: Non voglio lasciar peccato da piangere a chi sarà per
153 3, 45| consisterà in parlare contro il peccato della bestemmia, e dell'
154 3, 45| premura per chi stasse in peccato.~Sollecitudine somma specialmente
155 3, 47| i Genitori: cosa sia il peccato, e quanto il mal costume
156 3, 53| incentivo, o sospetto di peccato. Così Dio ci ajuterà. V.
157 3, 54| nostro mezzo, lasciano il peccato, e si mettono in grazia
158 3, 56| zelo la gravezza di un tal peccato, si vide il Prete così confuso,
159 3, 56| erasi fatto, per impedire il peccato, in risposta facevami comprendere
160 3, 56| terrore tra Preti; ed il peccato, o per amore alla virtù,
161 3, 56| la commiserazione, se col peccato univasi povertà, e miseria.
162 3, 56| quali perseguitato aveva il peccato, se pentiti vedevali, ed
163 3, 57| Vedendo Alfonso favorito il peccato, mandò persona a dolersene
164 3, 58| Aveva in tale abbominio il peccato, che inseguirlo non mancava
165 3, 58| Gentiluomini. Aveva Monsignore il peccato di questi per doppio peccato,
166 3, 58| peccato di questi per doppio peccato, come quello, che coll'esempio
167 3, 58| pace Alfonso, vedendoli in peccato, maggiormente era in pena
168 3, 58| dovevala, per togliere il peccato. ~Vedendosi un Gentiluomo
169 3, 58| farò star mai in pace col peccato".~ ~Un Gentiluomo rendendolo
170 3, 58| ma egli deve lasciare il peccato, e l'offesa di Dio. ~Continuando
171 3, 58| zelo di Alfonso. Odiava il peccato, e non soffrivalo in chiunque. ~"
172 3, 58| Arcidiacono Rainone, che il peccato, fin'al tempo che pervenne
173 3, 58| Diocesi gli scandali, ed il peccato: che se vi fu, non comparì
174 3, 58| per tutto, per impedir il peccato. Ma bisogna dire, che concorrendo
175 3, 58| per venire all'atto del peccato, sorpresi furono tutti e
176 3, 59| aver da vivere, impedito il peccato, sarebbe una disperazione
177 3, 59| sventurate; impediva il peccato; e non lasciava cosa per
178 3, 59| con esso le ostinate nel peccato. ~"Con uguale zelo, mi scrisse
179 3, 59| profuse per distoglierle dal peccato? Per questa genìa infame,
180 3, 59| ravvedute, ed impedire il peccato, erano le carceri. Tanto
181 3, 59| gli occhi, e lasciar il peccato. ~Appartenendo rispettivamente
182 3, 59| ammonizioni, non desistevano dal peccato. "Prego, disse, voler scrivere
183 3, 59| forza tirava gli uomini al peccato, avendo animato il marito
184 3, 59| impedirne anche un solo peccato". Appurata che aveva la
185 3, 59| lascia tutto, per impedire il peccato". In fretta mandollo di
186 3, 59| dolci; e per impedire il peccato vi consumava buona parte
187 3, 60| soccorrerle, per liberarle dal peccato, tutto era pronto. ~Volumi
188 3, 60| da vivere, eransi date al peccato. Né fecelo solo nella Città
189 3, 60| purché essa stia lontano dal peccato.~ ~Erasi ruinata nell'Anima,
190 3, 60| quelle, per levarle dal peccato, ma non posso arrivare a
191 3, 60| il guadagno, se evito il peccato per un quarto d'ora; e può
192 3, 60| secondo, se evito un solo peccato mortale, quale vantaggio
193 3, 60| ben disposte a lasciare il peccato, mi disse: Ho paura, che
194 3, 60| anni, attirava tanti al peccato. Avendolo saputo Alfonso,
195 3, 60| queste tali, e toglierle dal peccato. ~ ~La consolazione di Alfonso
196 3, 60| miseria, non ruinassero nel peccato, mantenevale coi suoi sussidj
197 3, 61| attacco.~ ~Avendo in odio il peccato, mezzo non lasciò per togliere
198 3, 61| tuonava dal Pulpito contro il peccato. Chiamava, e raccomandava
199 3, 61| essere non può, ei diceva, da peccato. Avendo saputo che D. Domenico
200 3, 61| di zelo per togliere il peccato, ma tolto avrebbe voluto
201 3, 61| libertini, per commettere il peccato. ~Uscendo un giorno in Arienzo,
202 3, 61| Monsignore, esclamò: "Questo è peccato mortale: Tanto è dire in
203 3, 62| sollecito in perseguitare il peccato, e nel promuovere in Diocesi
204 3, 62| esser poteva d'inciampo al peccato, pace non aveva, ove il
205 3, 62| pace non aveva, ove il peccato era certo, e vivevasi abbracciato.
206 3, 62| fosse la gravezza di tal peccato. Diceva che il bestemmiatore
207 3, 62| si umilia, e detesta il peccato. ~La mattina susseguente,
208 3, 62| dolce, o coll'amaro, dal peccato a Gesù Cristo, e che furono
209 3, 62| Alfonso, avendo in odio ogni peccato, per la giustizia de' contratti.
210 3, 62| In queste lungherie il peccato è inevitabile, ei diceva,
211 3, 62| Giovini dal pericolo di peccato.~Tanti, e tanti di questi,
212 3, 63| disse, io perseguito il peccato, e non voi: lasciate il
213 3, 63| e non voi: lasciate il peccato, ed anche io lascerò molestarvi".~ ~
214 3, 63| lo fate; ma lasciate il peccato, se non volete obbligarmi
215 3, 64| Avendo levato una donna dal peccato, e volendola provvedere
216 3, 69| medesimo. Avendo in orrore il peccato, abbominava ancora in se,
217 3, 69| cupidigia, o sia radice di peccato, cotanto esecrata dall'Apostolo. ~
218 3, 72| scaricasse innanzi a Dio de' peccato altrui, con vederli castigati
219 3, 72| egli dato per impedire il peccato, o per liberare il suo popolo,
220 3, 74| Consolavasi vedendo sorpreso il peccato, non che nelle piazze, ma
221 3, 74| inculcare quanto sia grave peccato, il lasciare i peccati per
222 3, 75| anche all'ombra di qualche peccato. ~Per le case, come dissi,
223 3, 76| borsa aperta per impedire il peccato, e per soccorrere i miserabili? ~
224 3, 77| perseveranza nel bene, la fuga dal peccato, la frequenza de' Sacramenti,
225 3, 77| voi voler rinunciare al peccato. ~Piangeva Alfonso, e piangeva
226 4, 1 | quanto gran male sia il peccato, e quanto ognuno è tenuto
227 4, 6 | scandalo, o altre occasione di peccato. ~"Essendovi in Chiesa folla
228 4, 10| hanno a cuore impedir il peccato. Ove non domina la Religione,
229 4, 10| e la perfidia. Posto il peccato, tutto è sconvolgimento:
230 4, 11| Arcivescovo! Povera Chiesa! Questo peccato di certo non anderà impunito.
231 4, 12| più sopra gli effetti del peccato, il danno che fa all'uomo,
232 4, 15| superbo facilmente cade nel peccato, ed offese del Signore.
233 4, 15| le seconde sorgenti del peccato, e de' vizj. ~Studiate perciò
234 4, 15| maritate per lo più vivono in peccato per li molti Cicisbei, che
235 4, 16| del partito. trattasi di peccato. Siccome non conviene sgravare
236 4, 16| sgravare le coscienze, ove il peccato è chiaro: così non bisogna
237 4, 18| voluto togliere dal mondo il peccato, e veder tutti in salvo
238 4, 21| distrutta. Altri: questo peccato non sappiamo sel Dio vel
239 4, 24| non saprei assolvere da peccato mortale, scrisse a' 5. Gennaro
240 4, 26| continuo in pericolo di peccato. ~Non avendo animo presentarsi
241 4, 26| riguardandolo colla veste di peccato. Amava Pio VI Alfonso con
242 4, 29| disporsi i popoli a lasciare il peccato. Possono farvi del bene
243 4, 30| rilevandosi la gravezza del peccato, e l'offesa fatta a Dio;
244 4, 31| lui addinvenne o causa di peccato, o peccato, o dubbio di
245 4, 31| addinvenne o causa di peccato, o peccato, o dubbio di peccato; e
246 4, 31| o peccato, o dubbio di peccato; e sul dubbio di poter offendere,
247 4, 31| Col timore di essere in peccato, vi nacque la diffidenza
248 4, 31| dubbio se fosse o no in peccato; Signore, ripeteva lagrimando,
249 4, 31| contraddire, né voglio far peccato, ma l'intelletto mi dice
250 4, 31| che in dubbio ei fosse di peccato, così sopraffatto vedevasi
251 4, 31| sul dubbio di essere in peccato, vedevasi restar sospeso
252 4, 31| innanzi tutti i dubbj di peccato. Il desiderio di unirsi
253 4, 31| lo spavento di vedersi in peccato. Il Celebrante medesimo,
254 4, 31| P. Villani che non vi era peccato, quanto prima temeva accostarsi
255 4, 33| coscienza, che non vi era peccato.~ ~Avendosi sposato colla
256 4, 33| credendola immortificazione, è peccato, disse, né volle toccarlo.~ ~
257 4, 36| servitore Alessio: ho fatto peccato? E più volte replicò, né
258 4, 36| davasi pace, se ci era stato peccato o no. ~ ~Essendo somma la
259 4, 36| P. Neri celebrava: Chi fa peccato, è inimico di Dio. Vedendo
260 4, 37| mettete in pericolo di fare un peccato mortale. Essendosegli suggeriti
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