Libro, Capitolo
1 1, 20| Congregazione.~ ~Per l'opposto Monsig. Falcoja, o che vedesse
2 1, 20| si spiegò, in una sua con Monsig. Falcoja: "Padre mio, per
3 2, 1 | portasi nella Città di Scala. Monsig. Santoro, che con ansia
4 2, 1 | magnifica fu l'abitazione, che Monsig. Santoro fe ritrovar preparata,
5 2, 1 | Alfonso al suo Direttore Monsig. Falcoja a' ventinove dello
6 2, 4 | illuminati. In ogni evento, oltre Monsig. Falcoja, dipendeva Alfonso
7 2, 5 | derisioni; ma vi è confortato da Monsig. Falcoja, e dal Cardinale
8 2, 5 | mancò portarsi Alfonso da Monsig. Falcoja in Castellammare.
9 2, 5 | altri sentimenti in cuore di Monsig. Falcoja. Stufo anch'esso,
10 2, 5 | non poco questa risposta Monsig. Falcoja: e mutando il linguaggio,
11 2, 5 | questo abboccamento con Monsig. Falcoja; ma non poteva
12 2, 5 | e che proibito avesse a Monsig. Falcoja di più regolarlo
13 2, 6 | antecedente, erasi dichiarato Monsig. Vigilante Vescovo di Cajazzo,
14 2, 7 | del 1735 per ubbidire a Monsig. Santoro, condiscese, benchè
15 2, 7 | Alfonso, col permesso di Monsig. Arcivescovo, un Oratorio
16 2, 8 | Indi si portò, richiesto da Monsig. Arcivescovo, nello Stato
17 2, 8 | qualunque piazza.~ ~Vedendo Monsig. Arcivescovo di Salerno
18 2, 8 | ne godette specialmente Monsig. Arcivescovo di Salerno.
19 2, 8 | questo colpo, rappresentare a Monsig. Arcivescovo in Salerno,
20 2, 8 | fuoco, deputarono persone da Monsig. Arcivescovo, contestando
21 2, 9 | deluso, si adoprò presso Monsig. Falcoja suo Direttore,
22 2, 9 | Viveva troppo contento Monsig. Vigilante in Cajazzo per
23 2, 9 | malmenato e perseguitato: Monsig. Vescovo, per li suoi scandali,
24 2, 10| cuori.~ ~Chiamato da suo Zio Monsig. Liguori, già Vescovo della
25 2, 10| quarto, anche col permesso di Monsig. Arcivescovo, adattò una
26 2, 10| Pensandosi da Alfonso, e da Monsig. Vescovo erigervi una Casa,
27 2, 10| colpo troppo sensibile a Monsig. Santoro: dispiacque ai
28 2, 12| dichiarò disgustato suo Zio Monsig. Liguori, che avevalo perduto.
29 2, 13| Casali di Napoli. ~Mi attesta Monsig. Testa, che a tutto Maggio
30 2, 13| come mi attesta il medesimo Monsig. Testa, l'abuso si vide
31 2, 13| Predica della sera, così Monsig. Testa, la riserbò sempre
32 2, 13| altri! ~ ~Quanto asserisce Monsig. Testa anche è poco. Il
33 2, 13| altrettante Missioni. Mi attestò Monsig. Testa, che in ogni luogo
34 2, 14| Perseveranza in mano di Monsig. Falcoja, come Vescovo,
35 2, 15| Religiosi, e Gentiluomini. ~Monsig. de Dominicis ne sospirava
36 2, 15| troppo vedevasi obbligato con Monsig. Vescovo, passò colla Missione
37 2, 15| altro Casale di Antessano. Monsig. de Dominicis, che ben vedeva,
38 2, 15| Essendovisi portato, premuto da Monsig. Arciv. di Amalfi, il Parroco,
39 2, 16| Principe, che, rescrivendo a Monsig. Vescovo il Marchese Brancone
40 2, 16| compiacimento, che ne provò esso Monsig. de Dominicis. Questi dando
41 2, 16| Casa, nè Chiesa ne' Pagani, Monsig. Vescovo accordò ad Alfonso
42 2, 16| di piglio alla fabbrica Monsig. Ferri, in quel tempo Vicario
43 2, 16| in sussidio dell'Opera.~ ~Monsig. Vescovo, avendo sperimentato
44 2, 17| Sorrise al tal pretenzione Monsig. Vescovo, ed anzi che proibirlo,
45 2, 17| ancora in Castellammare da Monsig. Falcoja. Anche questi,
46 2, 17| proteggeranno. Così stimò ancora Monsig. de Dominicis, e vollero,
47 2, 17| come opera di Dio; anzi Monsig. Falcoja consigliò, che
48 2, 18| Salerno, e dal Medesimo Monsig. de Dominicis.~ ~Avanzate
49 2, 18| Regolari supplicano ordinarsi a Monsig. Vescovo, che sospenda la
50 2, 18| Nocera. ~Ricevuto l'incarico Monsig. de Dominicis, contesta
51 2, 18| l'Eminentissimo Spinelli, Monsig. Rossi Arcivescovo di Salerno,
52 2, 18| Alfonso, e della Congregazione Monsig. Vigilante Vescovo di Cajazzo.
53 2, 18| o che spinto ne fosse da Monsig. de Dominicis, anch'esso
54 2, 19| Eminentissimo Spinelli, e di Monsig. Rossi, Arcivescovo di Salerno. ~ ~
55 2, 19| in Nocera, e specialmente Monsig. Vescovo, volle che l'inferno
56 2, 19| Spinelli in Napoli, ed a Monsig. Rossi Arcivescovo in Salerno.
57 2, 19| Congregazione.~ ~Non lasciava mezzo Monsig. de Dominicis, tra questo
58 2, 19| Troppo appassionato era Monsig. de Dominicis per quest'
59 2, 19| però supplì la mancanza di Monsig. de Dominicis con un degno
60 2, 19| Eminentissimo Spinelli, e di Monsig. Rossi Arcivescovo di Salerno.
61 2, 19| stabiliti in Nocera dal defunto Monsig. de Dominicis, col consenso
62 2, 19| tale fu la relazione di Monsig. Rossi Arcivescovo di Salerno.~ ~
63 2, 20| progetto consolò estremamente Monsig. Gaeta Arcivescovo di Bari,
64 2, 20| anche per parte del Ven. Monsig. Lucci già Vescovo di Bovino,
65 2, 20| tal determinazione il Ven. Monsig. Lucci, considerando il
66 2, 20| cittadino, e molto più di Monsig. Vescovo di Bovino.~Come
67 2, 20| suo uso. Nè fu così divoto Monsig. Amato Vescovo di Lacedogna,
68 2, 21| col P. D. Alfonso, e con Monsig: Vescovo, tutti e tre lo
69 2, 21| miglior vita, come dissi Monsig. de Dominicis, si davano
70 2, 21| Essendo venuto in residenza Monsig. Volpe sul principio di
71 2, 21| disegno. Troppo occhiuto era Monsig. Volpe. ~Come vi giunse,
72 2, 22| sera avendo ottenuto da Monsig. Vescovo il permesso di
73 2, 23| sua riconosceva quella di Monsig. Cavaliere suo zio, ritornando
74 2, 24| in una somma afflizione Monsig. Nicolai Arcivescovo di
75 2, 24| ne volesse. Se ne consolò Monsig. Arcivescovo, e rescrivendo
76 2, 24| Alfonso. Avendo conferito con Monsig: Arcivescovo, e restati
77 2, 24| Credendo il Clero, che Monsig. Arcivescovo volesse spogliarlo
78 2, 24| giorno sopra il Romitaggio Monsig. Arcivescovo cogli anzidetti
79 2, 24| parte i beni della Chiesa, e Monsig: Arcivescovo ritenuto anch'
80 2, 24| Ivi finì di assodare con Monsig: Arcivescovo gl'interessi
81 2, 25| tenerli inutili ne' Pagani. ~Monsig. Volpe, avendo inteso il
82 2, 25| troppo tenuto si vedeva a Monsig. Nicolai, che n'era l'Arcivescovo. ~
83 2, 25| le sue opere in Puglia. ~Monsig. Aceto Vescovo di Lacedonia,
84 2, 25| consolazione del pubblico, e di Monsig. Vescovo, cioè D. Michelangelo
85 2, 25| banditi.~ ~Contemporaneamente Monsig. Arcivescovo volle dati
86 2, 25| questo tempo non fu lento Monsig. Arcivescovo di Conza, e
87 2, 25| pietra. Vi fu di persona Monsig. Arcivescovo, con Monsig.
88 2, 25| Monsig. Arcivescovo, con Monsig. Amati, già suo Vicario
89 2, 27| Regola colla supplica a Monsig. Celestino Galiano suo Cappellano
90 2, 27| Napoli tutto dipendeva da Monsig: Cappellano sollecito frappose
91 2, 27| autorevoli. ~Avendo esaminato Monsig: Cappellano l'Opera del
92 2, 27| motivi; ma un così voglio di Monsig. Cappellano scioglieva qualunque
93 2, 27| impegno, e così fermo di Monsig. Cappellano, scrisse ai
94 2, 27| presso il Principe, e presso Monsig. Cappellano, la meditazione
95 2, 27| batticuori, e troppo amari. ~Monsig. Cappellano, esaminando
96 2, 27| per la mediazione presso Monsig. Cappellano. ~Sopratutto
97 2, 27| quarta e quinta volta da Monsig: Cappellano, altrettante
98 2, 27| incontrarli. Fu di nuovo da Monsig: Cappellano. Ammesso, tanto
99 2, 27| favorire.~Avendo in mira Monsig: Cappellano lo Stato, e
100 2, 27| dubj si fanno innanzi a Monsig: Cappellano, non perchè
101 2, 27| sentimenti in contrario di Monsig. Cappellano. Ma non è, che
102 2, 27| veduta del savio Monarca Monsig: Cappellano il maggiore
103 2, 27| Maestà Vostra. ~Esso medesimo Monsig: Cappellano, anche stimava
104 2, 27| all'istesso P. Liguori.~ ~Monsig. Galiano in questo suo parere
105 2, 27| buona mano.~ ~Così pensava Monsig. Galiano; e questi furono
106 2, 27| apposte nel suo piano da Monsig. Cappellano, non sodisfecero
107 2, 27| condizioni, che proponeva Monsig. Cappellano neppure soddisfacevano;
108 2, 28| Palermo, per la morte di Monsig. Rossi, il Re erasi determinato
109 2, 28| stabilì maggiormente con Monsig: Nicolai gl'interessi della
110 2, 29| aprendo il proprio cuore a Monsig. Vescovo, tanto insistette,
111 2, 29| anche la gran prudenza di Monsig. Volpe, e quella somma stima
112 2, 30| Arcidiocesi di Conza premurato da Monsig. Nicolai, e predicò la penitenza
113 2, 30| con somma soddisfazione di Monsig. D. Niccolò Borgia, che
114 2, 30| passò Alfonso ad istanza di Monsig. Arcivescovo di Salerno
115 2, 31| Benedetto XIV. per mezzo di Monsig: Giuseppe Puoti Prelato
116 2, 31| delle rispettive Case, cioè Monsig: Rossi Arcivescovo di Salerno,
117 2, 31| Arcivescovo di Salerno, Monsig: Nicolai Arcivescovo di
118 2, 31| Nicolai Arcivescovo di Conza, Monsig: Volpe Vescovo di Nocera,
119 2, 31| Regno di un tale ajuto. Monsig: Rossi, tra gli altri, così
120 2, 31| anche nè impegnò fortemente Monsig: Foglietti Segretario della
121 2, 31| Papa commettersi il Breve a Monsig: Amato Segretario delle
122 2, 31| Villani di questo progetto con Monsig: Pirelli, un rispettabile
123 2, 31| narrativa, un ricordo di Monsig: Pirelli, dappoi Eminentissimo
124 2, 32| ma tra tutti vi concorse Monsig. Volpe, che tanto viveva
125 2, 33| Missioni fatte da Alfonso: Monsig. Basti l'invita nella diocesi
126 2, 33| Aperto il Giubileo nel 1750 Monsig. de Novellis volle goderlo
127 2, 33| edificò estremamente non che Monsig: Vescovo, ma tutta Sarno,
128 2, 33| estremamente con consolazione di Monsig. Vescovo. Tanti e tanti
129 2, 33| Cristiana. Insistito da Monsig. Volpe Vescovo di Nocera,
130 2, 33| in Iliceto, e Caposele, ~Monsig: Basti Vescovo di Melfi
131 2, 33| eseguì dal suo Successore Monsig. de Vicariis, se quel zelante
132 2, 33| Soddisfatto Rionero, volle Monsig. Vescovo che anche portato
133 2, 36| susseguente. Spirando l'Estate Monsig. Volpe volle dati gli santi
134 2, 37| vide subito prevenuto da Monsig. Arcivescovo di Salerno,
135 2, 37| in Gragnano, chiamato da Monsig. Giannini Vescovo di Lettere.
136 2, 46| Alfonso di minor consolazione. Monsig. Lucchese Vescovo di Girgenti
137 2, 46| ritrova con istupore, che Monsig. Lucchese incaricato aveva
138 2, 46| venti. Ringraziò Alfonso Monsig. Lucchese della cortese
139 2, 46| disposizione.~ ~Tempo innanzi Monsig. Lucchese, essendo Vicario
140 2, 46| aveva avuta notizia da Monsig. Martinez, Vicario di Monsig.
141 2, 46| Monsig. Martinez, Vicario di Monsig. Cusani, e di poi Vescovo
142 2, 47| stato nella Città di Nola. Monsig. Caracciolo, che tanto lo
143 2, 47| D. Felice Zambarelli, nè Monsig. Vescovo, si pensò, per
144 2, 47| Tutto fu riforma in Città; e Monsig. Vescovo non finiva di piangere,
145 2, 49| poche derrate di quelli Monsig. Lucchesi in sentire questi
146 2, 49| vennero ricevuti, non solo da Monsig. Vescovo, e da quel rispettabile
147 2, 49| in Girgenti. Impaziente Monsig. Lucchesi di far vedere
148 2, 49| anno veniva invitato da Monsig. Cappellano Maggiore a predicare
149 2, 49| altrettanto compunti. Mi dice Monsig. D. Francesco Maria Carnovale,
150 2, 49| ordinario venisse invitato da Monsig. Cappellan Maggiore, ed
151 2, 54| Bernando Maria Apice da Monsig.e Nicolai Arcivescovo di
152 2, 57| ma molti inconvenienti. Monsig. Borgia specialmente riflettendoci
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