Libro, Capitolo
1 1, 4 | tuttogiorno faceva nei Tribunali, credeva ognuno, e persuadevasi,
2 1, 4 | casa sua, come dapprima sel credeva. Dandosi indietro, più non
3 1, 6 | favore. Ma quando Alfonso credeva aver guadagnata la causa,
4 1, 8 | vivere una vita, com' ei credeva, tutta disutile: Prego Dio,
5 1, 8 | altri; e sopratutto, come credeva, e lo giurava, che non era
6 1, 10| reggere più di quello si credeva. ~Non passarono pochi mesi,
7 1, 13| fosse portato alla Stella. Credeva, svanita l'unione, svaniti
8 1, 18| assisteva, eseguire quanto credeva, che Iddio ricercasse dal
9 1, 18| come sù ferma base, poggiar credeva l'edificio tutto di sua
10 1, 19| aportata di poterlo consultare. Credeva peccato rivelare il secreto,
11 1, 19| uniformandosi al P. Pagano, credeva non esser tenuto. Non so
12 1, 19| della mia Congregazione.~ ~Credeva Alfonso esser fuori d'imbarazzo,
13 1, 20| Pietro di Luna, che non credeva Antipapa. Non cagionarono
14 2, 3 | resene le grazie a Dio, credeva riacquistata la pace. Ma
15 2, 5 | quell'essersi posto, come si credeva, tra le braccia di una Monaca
16 2, 15| dismettere le Missioni. Credeva, tant'era l'idea, che avevasi
17 2, 21| e bersagliate. ~Ognuno credeva, essendosi ottenute provvidenze,
18 2, 30| più forti, e che meno ci credeva, entrò in Chiesa una sera,
19 2, 32| contento in Roma, come si credeva, il fu nostro P. Sanseverino.
20 2, 35| ardentemente lo ricercavano. Ognuno credeva essersi fatto un grande
21 2, 35| altro Padre. Con questo credeva Alfonso mettere in salvo
22 2, 35| la dispensa de' Voti, ma credeva esser consigliato dal medesimo
23 2, 37| come furono in Roma. Quando credeva veder stabilita la sua Congregazione,
24 2, 37| calmata la tempesta, com'ei la credeva. ~Troppo prevenuto era il
25 2, 37| per Comunità, o Collegio, credeva con questo non esser più
26 2, 38| seguito ricorreggere ciò, che credeva aver errato. ~In Napoli
27 2, 47| Alfonso colla S. Missione. Credeva Mons. Caracciolo, tale era
28 2, 50| non era ajutata da altri. Credeva detto anche a se quel comede
29 2, 54| ciarlatani questi tali; nè credeva, diceva, che gli uomini
30 2, 54| Sibille, e dagli Argonauti. Credeva che Alfonso non ci fosse;
31 2, 56| Cavaliere suo parente. Perchè credeva si mancasse nell'insegnarli
32 3, 1 | sessantasei anni. Quando credeva, perché oppresso da mali,
33 3, 4 | Villani s'incaminò per Roma. Credeva in Velletri ritrovarci l'
34 3, 6 | Napoli, non mancò visitarlo. Credeva farsi merito, presentandosi
35 3, 8 | dell'acqua, ce la diede. Non credeva Monsignore esser l'ora così
36 3, 13| che faceva da Maestro, e credeva saperne più degli altri.
37 3, 20| sopra una panca della sala, credeva che dormisse. Unito come
38 3, 21| Puoti Arcivescovo di Amalfi. Credeva ottener tutto fidato al
39 3, 21| sanno che rispondere.~ ~Credeva Alfonso, e credevan tutti,
40 3, 26| perchè esente da febbre, credeva aver salute da vendere. ~
41 3, 28| esausta la materia, quando credeva il Gentiluomo averlo capacitato,
42 3, 31| quelli, che vantava, e che credeva i massimi.~Avendo eletto
43 3, 32| un altro Sacerdote, che credeva prevalere con Monsignore.
44 3, 33| con quello di un altro, credeva ognuno, anzi venneli insinuato
45 3, 33| Alfonso con invitta pazienza. Credeva il Diacono, facendosi i
46 3, 34| quelli sistemar si potesse, credeva effettuarlo. Ardua impresa!
47 3, 45| la Diocesi di S. Agata. Credeva ognuno, e correva voce,
48 3, 45| indisposizione, che in taluni non credeva, e stavan fuori di Seminario,
49 3, 51| Macedonio ne vivea impegnato, credeva il P. de' Paola meritarsi
50 3, 53| smovere a nostro danno. Credeva il Sarnelli, nel mezzo dell'
51 3, 58| Avendovi penato lungo tempo, credeva Alfonso, facendogli compassione
52 3, 58| finse licenziar la druda. Credeva con questo evitare il travaglio. ~
53 3, 61| Arienzo passarono in Airola. ~"Credeva, scrisse subito Alfonso
54 3, 61| essendovisi framezzato, mentre credeva composte le cose, non mancarono
55 3, 62| Parroco, e suo Sostituto: "Credeva senza meno, che mi avessivo
56 3, 67| giudizio al Tribunalmisto. Credeva con questo aver evitato
57 3, 71| il cuoco altri Prelati, e credeva nella venuta dell'Arcivescovo
58 3, 72| tentone verso il tavolino. ~Credeva aver fatto tutto; ma essendo
59 4, 2 | faticosa non fu in Nocera. Credeva egli godere qualche respiro;
60 4, 4 | palpito, ma in modo, che mi credeva di morire. Sissignore io
61 4, 10| Monsignor Liguori, ognuno credeva abbracciato il partito. ~
62 4, 14| usura, che perché Parroco, credeva gli convenisse, ed eragli
63 4, 15| Riverenza, che ci sta sopra. Mi credeva, che a quest'ora avesse
64 4, 19| criminali, respirò, e goder credeva in pace il resto de' suoi
65 4, 19| il Padre Majone, come si credeva. Mal soddisfatto il buon
66 4, 21| rescrisse ai 12.: quando mi credeva aver persuaso, o almeno
67 4, 25| Castità, ed Ubbidienza. Credeva con questo incontrare il
68 4, 25| benedetto. Neppure io me lo credeva, ma il Signore, coll'intercessione
69 4, 26| avendo egli a chi ricorrere, credeva stare di continuo in pericolo
70 4, 28| cercando individuate le grazie. Credeva, assistendovi esso, ridurle
71 4, 29| Congregationi concessis. ~Credeva il Procuratore isconpigliare
72 4, 33| sedia portatile, che si credeva di sollievo per Monsignore,
73 4, 36| demonio lasciarlo in pace. Credeva moribondo poter conseguire
74 4, 37| di soperchio affollato, credeva si tediasse, ma non era
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