Libro, Capitolo
1 1, 6 | di cinque in secento mila docati. ./. Patrocinando Alfonso
2 2, 20| acquasale, pure abbiamo fatto da docati sessanta di debito.~ ~Tra
3 2, 24| per unire la rendita di docati cinquecento, vi aggiunse
4 2, 24| vi aggiunse del suo altri docati due mila. Così a' quattro
5 2, 31| Case non oltrepassasse i docati mille, e ducento. Ammirò
6 2, 32| tassò se stesso, chi in docati quindici, e chi in venti. ~
7 2, 37| avevano di rendita, che circa docati trecento, ma tolti i pesi,
8 2, 46| Agente, per somministrargli docati venti. Ringraziò Alfonso
9 2, 56| scena, il suddito, per li docati, che ha portati, si ritrova
10 3, 12| poveretto, ribassolli in premio docati sei in ogni semestre.~ Deplorando
11 3, 12| ed incorporò al Seminario docati cinquecento: parte della
12 3, 16| al Capitolo; quattrocento docati al Nunzio per la transazione,
13 3, 16| mi ho fatto quattrocento docati di debito col danaro destinato
14 3, 16| risposto, che non più di docati sessanta, e si accosta il
15 3, 19| quantità di grano, ancorché a docati sei il tomolo. ~~Non fu
16 3, 19| poveri una polisetta di docati trenta.~ ~Tra questo tempo,
17 3, 20| aveva del grano, ancorché a docati dodeci, e quindeci il tomolo. ~
18 3, 20| Napoli quantità di grano a docati sei il tomolo, provvedeva
19 3, 20| benché compravasi il grano a docati sette il tomolo.~
20 3, 23| Somministrando il Duca docati dodeci ad un Sacerdote,
21 3, 23| assegnolli del suo altri docati sei. Feceli regalo del suo
22 3, 23| ed avendoci posto anche docati venti del suo, ne incaminò
23 3, 24| tutti li dugento e trecento docati di vitalizio, che tengono
24 3, 28| ordinare, una Cappellania di docati 72. Avendo scritto ad Alfonso
25 3, 35| scarsa si stimarono necessarj docati cinquecento. Modo non vi
26 3, 35| tempo dal Beneficiato, per docati tremila, e trecento un taglio
27 3, 35| Alfonso per allora sequestrò docati trecento nel primo terzo
28 3, 35| situarci interinamente con docati cinquanta annui un Economo
29 3, 35| publico per altri annui docati duecento.~ ~Sistemato il
30 3, 35| l'esibì per un'opera di docati quindeci mila e più: vale
31 3, 35| gli sforzi infernali.~ ~Docati dieci pose Monsignore, mi
32 3, 35| come dissi, una fabbrica di docati quindici mila, e più; e
33 3, 45| finché rifatte si fossero, i docati dodeci del Beneficio, che
34 3, 56| Prete multato dalla Curia in docati quattro; ed esponendoli
35 3, 56| in grazia il rilascio de' docati quattro. Monsignore li rimise
36 3, 59| la prima, dandole ancora docati dieci per sussidio: così
37 3, 66| sei, i nove, ed anche i docati dieci per giorno. Tante
38 3, 66| bisogni ad Alfonso, ottenne docati sei al mese, per tutto il
39 3, 67| Una tra le altre lasciò docati quattro alla di lui moglie
40 3, 67| come Postiere del Lotto, in docati trenta. Monsignore non potendo
41 3, 69| Beneficiati, e non bastavano i docati venti, facendosi così, non
42 3, 69| Correndo l'affitto per docati ventisette, la donna n'offerì
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