Capitolo
1 2 | vestram salutem operamini. Ora Alfonso fissò in sè stesso
2 3 | il sopravanzo di qualche ora nei sacri tempii all'adorazione
3 4 | virtutem, omnia prospiciensb.~Ora la sublimità di questo spirito
4 4 | mensa non se ne avvegga. Ora accadde una volta, che per
5 6 | nostro santo apprese di buon ora i mezzi ad ottener questo
6 6 | questo avvertimento, che ora vi scrivo, doveva darvelo
7 6 | darvelo da molto tempo, ma ora voglio darvelo, perché la
8 7 | l'ubbidienza in suo nome. Ora il santo sospettando giustamente
9 7 | suo parlare per una mezz'ora prima della disciplina.
10 7 | di studiare un quarto d'ora al giorno: non siete venuto
11 8 | per carità non si pensi ora nè a fabbriche, né ad altra
12 9 | acquisto della loro perfezione.~Ora il nostro santo e come capo
13 9 | ha dato alle stampe. All'ora tarda celebrava il santo
14 9 | spirituale, e la meditazione. Ora in tal tempo fu veduto sempre
15 9 | fosse per un poco di acqua. Ora il nostro santo domandava
16 10 | portavasi nei dì festivi ora in una, ora in altra parrocchia,
17 10 | nei dì festivi ora in una, ora in altra parrocchia, e quivi
18 11 | attonito questo proteo novello, ora scopertone il vero carattere,
19 12 | sopra i concili diceva: Ora io per questa verità darei
20 12 | dalle persone men caute. ~Ora volendo egli far intendere
21 12 | ardentissimo verso Dio. Ora Alfonso fra tutti si è reso
22 15 | meditazione della comunità a mezz'ora di notte. Ma poi non voleva
23 15 | avessero lasciato colà fino all'ora di cena, che in tempo d'
24 15 | di scendere in chiesa all'ora della visita, o fosse in
25 15 | oltrepassava giammai la mezz'ora, per non recar tedio, come
26 15 | il quale celebrava all'ora più tarda, disse al medesimo,
27 15 | esclamò pieno di giubilo: Ora posso celebrare, non mi
28 16 | dovete contentarvi della mezz'ora: modicum orat, qui tantum
29 16 | fatelo almeno nella mezz'ora del giorno. Io per me miserabile
30 17 | quindi ad ogni quarto d'ora la ripeteva; e nella sua
31 17 | Consiglio, verso di cui ora spiccava sguardi amorosi,
32 17 | spiccava sguardi amorosi, ora aspirazioni ferventi per
33 17 | fino alla nostra chiesa. Ora pochi anni prima di morire,
34 17 | sentiva nel suo proprio cuore. Ora la chiamava sua madre, ora
35 17 | Ora la chiamava sua madre, ora sua speranza, ora suo rifugio,
36 17 | madre, ora sua speranza, ora suo rifugio, ed erano sì
37 18 | dico, si convertì per lui ora in derisione, ora in insulti,
38 18 | per lui ora in derisione, ora in insulti, ora in persecuzioni,
39 18 | derisione, ora in insulti, ora in persecuzioni, e nondimeno
40 18 | di offerta di sé stesso. ~Ora diceva: Signore, vi ringrazio,
41 18 | conficcarono nella croce. Ora esclamava: Voglio patire,
42 18 | si esprimeva: Vale più un'ora di patimenti, quando soffronsi
43 18 | vita in voluntate ejus.~ Ora poiché questa virtù è cotanta
44 18 | rassegnazione: "Non vi è rimedio, ora bisogna vedere, se dovete
45 18 | gran bene che si fa: ma ora la vedo in pericolo di cadere;
46 18 | disprezzi, ed alla povertà. ~Ora noi stiamo in Congregazione
47 19 | quindi ricorreva per soccorso ora ad uno, ora ad un altro
48 19 | per soccorso ora ad uno, ora ad un altro di quelli, ch'
49 20 | levarsi ./. troppo di buon'ora la mattina da letto, ma
50 20 | dippiù prendetevi almeno mezz'ora di riposo nel giorno, ed
51 20 | umiliato col padre vicario; ora vi prego di scrivergli un'
52 20 | In tal guisa Alfonso ora intercedendo, dirò così,
53 20 | direttamente alle sue disposizioni, ora insinuando al suddetto padre
54 20 | umiliarsi e ravvedersi, ora dimostrandogli il suo dubbio
55 20 | quasi inutile all'Istituto. Ora avvenne, che essendogli
56 21 | Congregazioni a.~Ciò posto, volendo ora narrare quale e quanta fu
57 21 | or nella cattedrale, ed ora in altra parrocchia: predicava
58 21 | degli operai, che mandava ora in uno ora in altro villaggio,
59 21 | che mandava ora in uno ora in altro villaggio, e faceva
60 21 | inedia nel protrarre fino all'ora avanzata l'adempimento di
61 22 | passioni e la salute eterna. ~Ora Alfonso succhiò dal bel
62 22 | allontanarlo, ed estirparlo. ~Ora la prima parte di un buon
63 22 | sua saviezza accompagnata ora dal suo dire faceto, or
64 22 | di bene? povero me e !~Ora quest'uomo divorato dallo
65 23 | scientia, et disciplina b.~Ora a questo fonte attinse Alfonso
66 23 | dissomiglianti nello spirito. Ora quest'anima singolarmente
67 23 | e di conferire con lui. ~Ora in questa visita raccomandandosi
68 23 | di Maria santissima. ~Per ora non posso venire, contentatevi
69 23 | Gesù Cristo; tanto più che ora non istimo necessaria la
70 24 | qui in terra.~Mi rimane ora di rispondere ad alcuni
71 24 | suavitatis et gratiae a .~Ora lo stile di s. Alfonso è
72 24 | sentimenti divoti e sublimi, ora contemplando, ora facendo
73 24 | sublimi, ora contemplando, ora facendo l'orazione mentale,
74 24 | facendo l'orazione mentale, ora nelle sue visite e trattenimenti
75 25 | tanti altri in quei tempi. Ora un giorno nella ricreazione
76 25 | a tempo, ma un quarto d'ora più tardi dell'assegnamento
77 26 | celebrare la messa nell'ora ben tarda; quindi da sé
78 27 | di essa; onde vedendola ora così tacciata per i fatti,
79 27 | nome, ed il buon concetto. Ora tal concetto cercano di
80 27 | raccontano fatti orrendi. Ora non vedendosi risposta a
81 27 | le cose dei fratelli, ed ora ve le ripeto di far loro
82 27 | la sera gli atti comuni, ora che è inverno, e di levar
83 27 | loro il riposo del giorno, ora che le giornate sono corte,
84 27 | sono corte, perché quell'ora si è data solo ai coristi,
85 27 | che han parlato a Ciorani, ora ne stanno pagando la penitenza,
86 28 | nostro circumferentes b .~Ora poiché chiunque professa
87 28 | dottori, ma per farci santi: ora per farsi santo questa è
88 29 | siasi peranco perduta. ~Ora questa virtù, la quale ha
89 29 | medesimo beato Errico Susone. ~Ora per conoscere, quanto a
90 29 | studiava di renderle disgustose ora col gettarvi sopra dell'
91 29 | Alfonso nel mortificarsi; ora cibandosi di cose ch'eransi
92 29 | rispose il santo vecchio: ora conosco, soggiunse, che
93 29 | poteva reggersi in piedi. ~Ora in un giorno discendendo
94 29 | e ritenendolo fino all'ora di pranzo, per tutto quel
95 29 | appena poteva trascinarsi. Ora entrando nella stanza della
96 29 | eccesso delle sue austerità ora facendosi la sua orrida
97 29 | gravemente un nervo del femore, ora percuotendosi sì fortemente,
98 30 | sentimento interno dello spirito. Ora nella nostra religione santissima
99 30 | Innamoratosi pertanto così di buon'ora del suo Dio, non poteva
100 30 | si facesse per una mezz'ora in ogni volta l'orazione
101 31 | si rassomiglia alla rosa. Ora tutto ciò dà a divedere,
102 31 | non le avesse ripetute. ~Ora da tutti questi sentimenti
103 31 | Dio intimamente congiunto. Ora contemplando, ora facendo
104 31 | congiunto. Ora contemplando, ora facendo l'orazione mentale,
105 31 | facendo l'orazione mentale, ora trattenendosi nelle sue
106 32/1| superflua, che io parli ora dei suoi doni soprannaturali;
107 32/2| Giovanni nel fine della messa. ~Ora fissando egli i suoi sguardi
108 32/2| cielo tutto estatico, ed ora sentivasi esclamare e prorompere
109 32/2| prorompere in profondi sospiri, ora faceva dei gesti inopinati,
110 32/2| faceva dei gesti inopinati, ora sfogava in repentini slanci
111 32/2| movimenti in tutto il corpo, ora sbalzava improvvisamente
112 32/2| riflesso della divina carità. Ora il suddetto padre attestò,
113 32/2| mistica del suo amore. ~Ora tale essendo stata la condotta
114 32/2| chiaramente, che il Signore ora per accreditare la missione
115 32/2| la missione di Alfonso, ora per compensarlo anche in
116 32/3| principio all'opera nell'ora designata senz'alcun pensiero.
117 32/3| contraddizioni sofferte. Ora un suo intimo amico spedì
118 32/3| dell'infermo: perciò io da ora do il permesso a D. Antonio
119 32/3| insieme ad altro suo compagno. Ora nel mirare fra quelle una
120 32/3| il santo lo chiamò ad un'ora di notte, e l'interrogò,
121 32/4| non volle mai emendarsi. Ora infermatosi gravemente,
122 32/4| fossa stampata. Giunta l'ora della predica, Alfonso andò
123 32/4| discepolo dal suo maestro. Ora essendo caduto gravemente
124 32/4| vescovo di Caserta. Segnossi l'ora, e di fatti si seppe di
125 32/5| sulla sua sedia a ruote. Ora avendo di già la medesima
126 32/5| corso di settanta anni, ora che accostavasi il termine
127 32/5| salutari ricordi di lui. Ora mi è d'uopo descrivere una
128 32/5| chiusa e i denti serrati. Ora la sopradetta udendo, che
129 32/5| anzi confessossi con lui. Ora le sopravvenne in quel tempo
130 32/5| guarisse. Difatti da quell'ora mutò aspetto la frattura
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