Parte, Capitolo

 1    2,    22|       discuterà meglio; ed io penso di venir in Napoli quanto
 2    3,    24|       sento morire, quando ci penso... Dov’è la tua bella antica
 3    3,    24|      se tu resti ostinata, io penso che il Signore per questa
 4    3,    25|     trovo fatto voto, come mi penso di avergli detto una volta
 5    3,    31|       e non si stampi più. Io penso che sia un libretto molto
 6    3,    32|      e quando dico l’Officio, penso allo scritto”28 ... Grazie
 7    3,    32|      il giorno, che quando ci penso mi fa orrore”30 .~ ~Il volume
 8    3,    35|     V. R. ne parli più. Or io penso e dico sempre che il Signore
 9    1,    38| vescovado rende 5.000 ducati, penso che potrò restituirne 1.500
10    1,    38|    vorrei caricarmi di spese. Penso che, quando vengo in Napoli,
11    1,    38|  fitto con febbre in letto.~ ~Penso di partire per Roma subito
12    1,    44|      questo mio pensiero...~ ~Penso che il P. Mazzini e Margotta