ALAMAR
Ebben, cadde il tiranno?
ALAHOR
Per questa mano con Zobeida insieme.
ALAMAR
Oh, gioia! e dove sono?
Si alza la tenda.
ALAHOR
Mirali.
ALAMAR
Oh tradimento!
(nel vedere Hassem e Zobeida tenta avventarsi ad
Alahor; ma questi lo sorprende)
HASSEM
All'armi, all'armi.
Accorrono per tutto soldati con faci accese.
ALAHOR
(tenendo per mano Alamar)
Riconosci l'eroe, che tu volevi
far vittima al tuo orgoglio:
inchinati, o ti uccido a piè del soglio.
HASSEM
(discende dal trono con Zobeida)
Arrestati, che fai? Giorno di gioia,
e non di sangue è questo...
per ora a' ceppi solo
Alamar sia serbato insiem co' suoi.
Alamar via fra guardie.
ZOBEIDA
Quanto ti debbo, o cielo! In questo giorno
tu il fratel mi ridoni e il caro sposo.
Or ch'entrambi vi stringo a questo seno,
altro non bramo, io son felice appieno.
Confusa è l'alma mia,
e quanto ascolta, e mira,
crede, che un sogno sia,
che s'abbia a dileguar.
Sposo, fratello, amici,
deh! per pietà parlate...
TUTTI
Ti affida, son cessate
l'ore del sospirar.
ZOBEIDA
Non intende il mio contento
chi non vide il mio tormento:
sol perfetto è quel diletto
che il dolore preparò.
TUTTI
Sol perfetto è quel diletto
che il dolore preparò.
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