1 PIUS XII, Litt.
enc. Musicae sacrae disciplina de musica sacra, [Ad venerabiles Fratres
Patriarchas, Primates, Archiepiscopos, Episcopos aliosque locorum Ordinarios,
pacem et communionem cum Apostolica Sede habentes], 25 dec. 1955: AAS 48(1956),
pp. 5-25.
Origine e sviluppo della musica sacra, specie gregoriana. Motivi che ne
debbono regolare ogni manifestazione, affinché sia di aiuto efficace al
servizio divino e all'edificazione dei fedeli. Sue caratteristiche, che saranno
quelle proprie della liturgia, inculcando l'uso universale del canto
gregoriano, non respingendo altre forme, soprattutto polifoniche, purché ornate
delle debite qualità, e disciplinando l'uso dell'organo e degli altri strumenti
musicali nelle chiese, come pure dei canti in lingua volgare, anche nelle
missioni. Raccomandata l'educazione musicale delle masse mediante la formazione
di "scholae cantorum" e di pii sodalizi tra i fedeli, e l'istruzione teorico-pratica
nei seminari e istituti missionari. Esortazione a promuovere sempre più
quest'importante ramo della liturgia.
2 Motu proprio Fra le sollecitudini: Acta Pii X, vol. I, p. 77.
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