a'-indis | indov-spiro | splen-zio
grassetto = Testo principale
Atto, Scena grigio = Testo di commento
1002 1, 4| gli sii tu scorta e duce:~splenda per lui la stella~che guida
1003 2, 1| fede:~già d'imen le faci splendono,~il garzon già sua la crede...~
1004 5, 4| l'avita stirpe e il suo splendor!~Segnar da vile l'atto fatale~
1005 5, 6| Spagna cedette e il suo splendore.~Gloria a Filippo.~ CAMOENS~(
1006 1, 4| regale naviglio...~già la sponda africana toccò...~Del deserto
1007 3, 2| lasciarmi?~Perché su queste sponde~a forza quasi, e mal mio
1008 5, 4| Là, sotto quel masso~che sporge sull'onde,~la preda s'asconde~
1009 5, 2| esprime rifiuto altero e sprezzante)~Se consentissi~a far salvo
1010 1, 4| ver che del futuro il velo~squarciar possa il poeta,~dinne tu,
1011 1, 4| ciglio~chi l'oscuro velame squarciò?~Ecco in vista il regale
1012 3, 7| all'alma, o Signor.~ UOMINI~Squillate a lutto, o trombe;~tamburi
1013 1, 4| Zaida parte; s'ode uno squillo di trombe.~~CORO DI SOLDATI
1014 | sta
1015 2, 7| SEBASTIANO~(risensando)~L'alma stanca... illanguidita~io sentia...
1016 | stanno
1017 | stava
1018 3, 7| vostro re, che tanti durò stenti e perigli,~e sempre in cor
1019 2, 4| Dio, la spada~già presta a sterminar;~l'ire dai cor dirada,~fa
1020 2, 6| sol di quest'infami!~Gli sterminiam!~ ENRICO~Me primo!~ ABAIALDO~
1021 5, 4| porre in non cale~l'avita stirpe e il suo splendor!~Segnar
1022 2, 8| armi omicide~dal capo suo stornate;~ch'ei debba a un cenno
1023 1, 3| seguii di Gama;~cantai di strane genti,~di terre ignote al
1024 2, 8| Sia fatto il tuo desio!~Stranier, libero sei, vanne, ed impara~
1025 5, 4| incontriam morte almeno stretti insieme.~ In questi s'ode
1026 5, 4| flutto dobbiamo,~com'ombre, strisciar.~Là, sotto quel masso~che
1027 1, 4| a parte)~E di cotanto stuolo~non tornerà, giova sperarlo,
1028 | subito
1029 5, 4| oppressor, cui grava il lor successo,~pendon dubbiosi, e in lor
1030 5, 3| puro affetto~col sangue suggellar!~E del morir nell'ora~poter
1031 2, 4| Or che di guerra l'ora è suonata~tace ogni affetto: sol parla
1032 2, 4| che? Per tutto di festa è suono,~percosso echeggia di canti
1033 5, 4| ore.~~CORO~(dalle quinte)~Suonò l'ora fatale; donna, a morir
1034 2, 6| eccolo dunque il re! L'eroe superbo,~che nell'Africa doma~sognava
1035 2, 8| misero salvate...~Ve ne supplico... il voglio!~Chi a respinger
1036 3, 7| morte sia tratto;~l'estremo supplizio~d'un empio artifizio~punisca
1037 3, 6| usurpava il mio trono.~Ei mi suppone estinto;~e dove sospettasse~
1038 4, 1| ufficio ugual.~ GIOVANNI~Supremi delegati~del Tribunale augusto,~
1039 3, 2| celarmi tenti...~ ZAIDA~Svelan del cor l'affanno,~non la
1040 4, 3| colui vorrà!~Pria di mia man svenata~la coppia rea cadrà!~ GIOVANNI~
1041 4, 3| tanto osar!~Se fia mestier, svenato~quell'impostor cadrà!~(a
1042 2, 7| tacerlo, e il tacqui.~Ma sventurato, ma errante e proscritto,~
1043 5, 4| intuoni,~ma presso ai bastioni~tacenti voghiam.~ ZAIDA~O suddito
1044 4, 2| tribunale, che gli fa cenno di tacere e di usar~prudenza. Abaialdo
1045 2, 7| ZAIDA~Al re possente~dovea tacerlo, e il tacqui.~Ma sventurato,
1046 2, 7| possente~dovea tacerlo, e il tacqui.~Ma sventurato, ma errante
1047 3, 7| Squillate a lutto, o trombe;~tamburi in suon feral,~chiamate
1048 3, 2| ammenda d'avermi amato.~Che tardi ancora? Mi passa il cor.~
1049 2, 8| nome del profeta!~Che più tardiam? A noi l'impone il ciel!~
1050 4, 1| paro ignota al core~sia tema e sia pietà!~ TUTTI~Noi
1051 3, 7| suddito fedele,~che non teme e non spera, e poco il viver
1052 2, 4| guerrieri! la spada~or è tempo da prodi impugnar!~Su, su,
1053 2, 2| compagne,~invan gli affanni temprate a me.~Ahimè! sui lidi dello
1054 3, 2| menti!~m'ascolta. Nella tenda~paterna un dì dormivi.~Noi
1055 3, 6| Camoens gli si accosta e gli tende l'elmo~ ~CAMOENS~Sono un
1056 3, 5| La mano allarmi avvezza~tender pregando alla ricchezza
1057 3, 6| dalla guerra,~la man ch'io tendo famosa fu già!~Torno mendico
1058 2, 6| permetto.~ I portoghesi tengon dietro al corpo di Don Enrico
1059 5, 4| morte mia la mia protesta!~ Tenta lanciarsi dalla finestra.~~
1060 3, 5| guardandosi attorno)~Che tento?... A chi mi volgo?...~Mancan
1061 4, 3| audace~che di menzogna mi terrà capace?~ GIOVANNI, ARABI
1062 1, 3| cantai di strane genti,~di terre ignote al sol.~O mia Lusiade!
1063 1, 4| eterna la pena,~la fiamma terrena~può sola mondar.~ SEBASTIANO~
1064 3 | ATTO TERZO~ ~Sala nel palazzo del re
1065 2, 1| barbaro,~e gl'invola il suo tesor.~Ma tu riedi, e teco, o
1066 3, 1| frattanto~vi piaccia nel suo tetto,~qual si merta per voi,
1067 4, 3| il core~fra speme e fra timore!~È il ciel che in lei m'
1068 5, 1| almeno l'apparenza d'un titolo legittimo...~ GIOVANNI~T'
1069 1, 4| già la sponda africana toccò...~Del deserto già il vento
1070 3, 6| terra,~tranne l'onor che né toglie né dà!~Soldato anch'io,
1071 1, 4| Tanto di leggi oblio~da tollerar non è;~potria pagarne il
1072 3, 7| suon feral,~chiamate dalle tombe~l'angiol del dì final!~Innanzi
1073 3, 7| sfilare al~lume di mille torcie il corteggio funebre. Soldati
1074 4, 3| appresti,~vi spirin fra i tormenti.~Disperso vada ai venti~
1075 5, 4| ognun si prostra, e re torna il proscritto.~Sol che vi
1076 2, 8| vita e libertate;~ch'ei tornar possa illeso~alla terra
1077 1, 4| E di cotanto stuolo~non tornerà, giova sperarlo, un solo!~
1078 3, 6| ch'io tendo famosa fu già!~Torno mendico alla patria mia
1079 2, 8| è cara!~Cessò il fragor; tornò sereno il ciel!~Partiam,
1080 5, 2| sottoscriva questo foglio, e tosto~cadon le sue ritorte.~ ZAIDA~
1081 5, 5| mistero,~sol un sospir ne può tradir!~Abbiam il cielo per condottiero,~
1082 3, 7| un mentitor sfacciato, un traditor costui!~ CAMOENS~Riconoscerlo
1083 3, 7| Soldati, altrove a forza si tragga, l'indiscreto.~Udiste? il
1084 3, 7| chiusi nei mantelli, si~traggono in disparte a mano destra.
1085 3, 7| Sciagurato, invan tu tenti~qui tramar un vile inganno;~fiamme
1086 3, 2| forza quasi, e mal mio grado trarmi?~ ABAIALDO~Perché?... Perché?~
1087 3, 7| monarca imprudente sopra i trascorsi oblio:~assai la man possente
1088 3, 2| ZAIDA~Signor, donde i trasporti~e il subito furore?~E che?
1089 3, 6| stesso.~ Si abbracciano con trasporto.~ CAMOENS~O fausto dì! Gioia
1090 1, 4| presa or non ha molto, e tratta~in Lisbona a servir. Di
1091 4, 3| alle guardie)~Non più, sian tratti a forza.~ ZAIDA~(ai giudici)~
1092 4, 3| spergiura!~(buttando da sé il travestimento)~Sciagurata!... Al mio furore~
1093 | tre
1094 1, 4| orizzonte di lampi spesseggia;~trema il suol; ecco il tuon rumoreggia...~
1095 1, 4| Giustizia divina,~agli empii tremenda,~terrore comprenda~chi t'
1096 5, 3| poc'anzi~n'era il Pensier tremendo!~Ond'è ch'or sì dappresso~
1097 2, 7| t'amo,~e per te solo io tremo!~ SEBASTIANO~E offrirti,
1098 5, 2| man.~ ZAIDA~Che indugi~a troncarli?~ GIOVANNI~Se a farti~grazia
1099 3, 7| ai pie',~son come vetro i troni,~son ombra e polve i re...~
1100 | troppo
1101 1, 3| ambii la gloria...~e non trovai che duol!~Lontan sull'onde
1102 | tue
1103 2, 4| trionfar!~~Tutti partono tumultuariamente.~~La scena rappresenta la
1104 1, 4| infedele impura,~sulla costa di Tunisi ai nostri~corsari presa
1105 3, 7| final!~Innanzi a Lui ch'ha i tuoni~e le procelle ai pie',~son
1106 3, 7| Chi di tal dì le pompe osa turbar profano?~ CAMOENS~Un soldato,
1107 4, 3| giudice)~Rinfranca il cor turbato,~mai no, non regnerà.~ I
1108 4, 3| in lei m'invia~un angel tutelar.~Sottrarmi a un empio fato~
1109 | tutta
1110 | tutte
1111 3, 2| vedo~con gioia l'ultim'ora.~Uccidimi: ch'io mora~potendoti abborrir!~
1112 4, 2| smascherar costui~chiede udienza un testimonio. Venga.~~~
1113 3, 7| si tragga, l'indiscreto.~Udiste? il re l'impone.~ SEBASTIANO~(
1114 4, 3| labbro al ver vi è scorta?~Uditemi. Abaialdo, illuso ei stesso,~
1115 3, 6| garante io sono;~gridar m'udranno. È desso, il nostro re!~
1116 4, 1| ne darà virtute~all'alto ufficio ugual.~ GIOVANNI~Supremi
1117 2, 5| rotta. Parecchi~de' suoi uffiziali, feriti anch'essi, gli fanno
1118 4, 1| virtute~all'alto ufficio ugual.~ GIOVANNI~Supremi delegati~
1119 3, 2| Avvicinarsi io vedo~con gioia l'ultim'ora.~Uccidimi: ch'io mora~
1120 5, 6| Scena sesta ed ultima. Camoens guida Don Sebastiano
1121 4, 1| se non l'afforza il nume,~uman giudizio è fral.~Ei, che
1122 4, 1| TUTTI~Dal ciel devoti ed umili~preghiam conforto e lume:~
1123 5, 4| la preda s'asconde~che uniti cerchiam.~Di speme sommesso~
1124 | uno
1125 4, 2| tu prima:~chi il dritto, uom senza fede,~d'interrogare
1126 4, 2| fa cenno di tacere e di usar~prudenza. Abaialdo si confonde
1127 3, 6| bassa~ambizion sospinto,~usurpava il mio trono.~Ei mi suppone
1128 2, 1| compagne~ ~DONNE~La più vaga delle vergini,~onde l'Africa
1129 2, 1| prigioniera!~A guerrier valente e nobile~data avea d'amor
1130 3, 6| ciel! qual voce!~Ah no!... vana lusinga!~Del mio signor
1131 3, 7| POPOLO~Viva il re, nostro vanto e nostro amore!~ ABAIALDO~
1132 1 | venire di gente~occupata ai vari preparativi dell'imbarco.
1133 1, 3| Lontan sull'onde algenti~Vasco seguii di Gama;~cantai di
1134 | Ve
1135 3, 7| disparte a mano destra. Si vede sfilare al~lume di mille
1136 5, 4| qual sorte ne vien concesso~vederci ancora pria di morir?~ ZAIDA~
1137 3, 2| ad alcun non presto:~per vedere, a quest'occhi...~e per
1138 4, 3| Cader al rogo in faccia~vedrem l'ampia baldanza.~Nulla
1139 1, 4| Infinita, d'aspetto diversa~veggo un'oste sul piano avanzar:~
1140 3, 7| ABAIALDO~Zaida, il mio sospetto~vegliar su te saprà!~ DON SEBASTIANO,
1141 3, 2| paterna un dì dormivi.~Noi vegliavamo... A un tratto~le labbra
1142 1 | lontananza la~flotta pronta a far vela. È un andare e un venire
1143 1, 4| mio ciglio~chi l'oscuro velame squarciò?~Ecco in vista
1144 3, 7| sapranno~tanto oltraggio vendicar.~Va', fellon, non hai difese,~
1145 4, 3| tanto osar!~Del ciel sia vendicata~l'offesa maestà!~La coppia
1146 | Venga
1147 | vengono
1148 | venire
1149 4, 3| tormenti.~Disperso vada ai venti~il cenere infedel!~Cader
1150 1, 4| sei quaggiù di Dio~imagin vera, o re.~O tu, che mi difendi,~
1151 2, 1| Ma tu riedi, e teco, o vergine,~a noi riedono gli amor!~
1152 2, 1| DONNE~La più vaga delle vergini,~onde l'Africa va altera,~
1153 1, 4| tutta polve e di sangue vermiglia...~ CAMOENS e CORO~Su, corriam,
1154 1, 4| l'un campo nell'altro si versa,~chi le morti potrebbe contar?~
1155 1, 3| ergea,~grazia per i miei versi, non già per me chiedea:~
1156 3, 6| Pugnavi tu?...~ SEBASTIANO~Del vessillo a difesa!~ CAMOENS~Accanto
1157 3, 7| corte, paggi, fanciulle vestite di bianco. Per ultimo il~
1158 4, 1| Giovanni da Silva, esecutori vestiti di rosso e colle braccia
1159 3, 7| procelle ai pie',~son come vetro i troni,~son ombra e polve
1160 1, 1| secondo il glorioso~nostro vicin di Spagna, a me promette,~
1161 4, 3| v'ingannò. Colui ch'ei vide~in Africa perire, era il
1162 2, 8| Allah costui salvar ne vieta.~Non v'è pietà! Siam figli
1163 1, 3| detti~ ~SEBASTIANO~E perché~vietare a prodi miei l'accesso al
1164 3, 1| Abaialdo, dell'estinto~monarca vincitore,~al re l'Africa manda ambasciatore.~
1165 3, 7| ti chiederà ragione del violato culto.~ CAMOENS~Al popolo
1166 4, 1| regno la salute,~ei ne darà virtute~all'alto ufficio ugual.~
1167 3, 1| nostri lidi~fama di sue virtuti alto si spande:~sia la patria
1168 3, 7| assai la man possente lo visitò di Dio!~ CAMOENS~(facendosi
1169 1, 4| velame squarciò?~Ecco in vista il regale naviglio...~già
1170 3, 6| chiama a te:~posso morir: ho visto il re.~Dio salvi il re!~
1171 3, 7| teme e non spera, e poco il viver cura.~Che non encomia i
1172 2, 7| Pel Dio de' padri tuoi,~vivrai, mio sire, o noi morremo
1173 3, 7| ombra e polve i re...~ VARIE VOCI~D'un monarca imprudente
1174 5, 4| presso ai bastioni~tacenti voghiam.~ ZAIDA~O suddito fedel!~
1175 5, 4| Ristretti e fidenti,~ma cheti voghiamo,~sul flutto dobbiamo,~com'
1176 | voglio
1177 | voler
1178 3, 6| sventura oppresso~cangiò il volto, ma il cor sempre è lo stesso.~
1179 | vorrà
1180 5, 1| Ma il volgo ad abbagliar, vorria prudenza~che almeno l'apparenza
1181 | vostra
1182 | vostri
1183 2, 8| un cristiano salvar. Il voto pio~vorrei compir.~ ABAIALDO~(
1184 | vuole
1185 per | basso~DON ANTONIO, suo zio, reggente in assenza del
|