Racconto, Paragrafo
1 I,1 | mangiare. – Padre santo, gli dissi, non ho bisogno di un pranzo;
2 I,1 | voglia di andarci e gli dissi: – Il mio riposo non dipende
3 I,3 | finire dell’estate. Gli dissi addio con le lacrime agli
4 II,2| la volontà del Signore! – dissi. Mi alzai, mi feci il segno
5 II,3| porterò". A queste parole gli dissi: "Cosa vuoi che faccia il
6 II,3| guardai, lessi qualche frase e dissi: "Non lo voglio, non ci
7 II,3| legga con attenzione. Bene – dissi tra me – leggiamone un altro
8 II,3| cercare un po’ d’acquavite, mi dissi: e se leggessi un altro
9 II,3| propositi del capitano e gli dissi: – Ho conosciuto un caso
10 II,5| carezzare. Mi rallegrai e dissi tra me: è proprio un segno
11 II,5| solitaria che conduci – gli dissi –, non è come la mia, sempre
12 II,5| spavento terribile, e mi dissi: "Io non me la cavo, no
13 II,6| palazzo pieno di letizia e mi dissi: bene, ora in questa calma
14 II,6| mi avvicinai a lui e gli dissi:~– Permettetemi di raccontarvi
15 II,6| verso l’istitutore e gli dissi: Se volete, vi farò vedere
16 II,7| l’Ave Maria. Alla fine le dissi: – Recita soprattutto la
17 II,7| sguardo dei miei occhi! Le dissi allora: e dove andrai? Ti
18 II,7| tempo. Andai dal prete e gli dissi: – Padre mio, voi conoscete
19 II,7| povero peccatore! Infine dissi addio al buon prete e ci
20 II,7| fatto a venire qui? – Le dissi. – In casa mia tutto era
21 III | qualche colloquio e gli dissi: ~– Sono in partenza per
22 III | racconterò volentieri – gli dissi –. Non è una storia molto
23 IV,1| proverbio russo ha ragione – dissi tornando dal mio padre spirituale –
24 IV,1| te. – Mille grazie! – gli dissi – Non sai che no prendo
25 IV,2| avere cinque o sei anni. Mi dissi che, malgrado il loro aspetto
26 IV,2| labbra. Così mi alzai e dissi: – Vi chiedo perdono, ma
27 IV,2| queste parole mi stupii e mi dissi: – È un essere umano o un’
28 IV,2| in breve il mio viaggio e dissi che andavo a Irkutsk. –
29 IV,2| la solitudine, mi alzai e dissi alla signora: – Voi dovete
30 IV,2| davanti alla signora e le dissi: – Vi prego, madre mia,
31 IV,2| un Vangelo! Mi segnai e dissi: – Voi avete qui, piccolo
32 IV,2| gesto, ma per nasconderlo dissi: – Scusatemi, mi ero distratto.
33 IV,2| argomento. – Mi piace molto – dissi –. D’altra parte il Padrenostro
34 IV,3| inchinai profondamente e dissi: – Piccola madre, non posso
35 IV,3| signore. A un tratto gli dissi: – Penso, piccolo padre,
36 IV,3| tavola! Facendomi coraggio, dissi sottovoce al signore: –
37 IV,4| come lo si praticava. Gli dissi che tutto l'insegnamento
38 IV,4| po' come si può fare – gli dissi –. Quando conti di partire
39 IV,5| interiormente con il cuore. Gli dissi: – Tu certamente non vedi,
40 IV,5| queste immagini vuote – gli dissi – è una tentazione questa.
41 IV,5| una nuova disgrazia – mi dissi – o una tribolazione come
42 IV,5| completamente. Mi sentii più forte e dissi: – Sia fatta la volontà
43 IV,6| essere ubriaco. Lo salutai e dissi: – Posso chiedere a qualcuno
44 IV,6| accennava a calmarsi, le dissi: – Dove potrei coricarmi,
45 IV,6| Mi avvicinai a lui e gli dissi: ~– Come fate a viaggiare
46 IV,6| prima dell’alba. Il mattino dissi addio al mastro di posta
47 IV,6| molte altre avventure – dissi rivolgendomi al mio padre
48 IV,7| lui. Durante il pasto gli dissi: – Voi dite l’ufficio con
49 IV,7| nome santo del Signore e le dissi: – È proprio bello, madre
50 IV,7| qui, con tanto rumore. Gli dissi: – Come, vuoi andar così
51 IV,7| alto come lui. Allora io dissi a quel signore: – Questo
52 IV,8| racconti erano terminati, e dissi al mio padre spirituale: –
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