Racconto, Paragrafo
1 I,1 | seguitai a camminare per la strada maestra; finalmente, una
2 I,1 | era a dieci verste dalla strada; mi invitò ad andare da
3 II,2| ero nel bosco vicino alla strada; ero tutto strappato e il
4 II,3| allontanai e ripresi la mia strada nell’opposta direzione. ~
5 II,4| cinquantina di verste sulla strada principale, mi addentrai
6 II,7| partire e benedite la mia strada. Il prete non voleva lasciarmi
7 II,7| biscotto, e io ripresi la mia strada. Il tempo era asciutto e
8 II,7| nuova. E ripresi la mia strada. ~
9 II,8| neve, vento e gelo. La strada attraversava un ruscello
10 III | miei occhi. Giunto sulla strada mi chiesi: – "Dove si va
11 IV,1| Dio avevo ripreso la mia strada; stavo per valicare la frontiera,
12 IV,2| e decorata con garbo. La strada passava lì accanto e io
13 IV,3| di tutti i colori per la strada, come ho dovuto spesso constatare. –
14 IV,5| affettuosamente addio, ripresi la mia strada solitaria. Per un mese me
15 IV,5| rimase alla pioggia, e la strada era così fangosa che no
16 IV,5| locanda sul ciglio della strada e mi rallegrai tutto al
17 IV,6| stanco morto per tutta la strada che ho fatto. Ti preparo
18 IV,6| d’angolo che dava sulla strada crollò con un fracasso assordante;
19 IV,6| contemporaneamente si intesero dalla strada gemiti, urla e rumore di
20 IV,6| posta e, camminando per la strada, innalzai la mia preghiera
21 IV,7| ogni pericolo lungo la strada. Credetti alle sue parole,
22 IV,7| benedirmi e ripresi la mia strada, pieno di gioia. Sulla
23 IV,7| una carrozza per fare la strada, anche questo non poteva
24 IV,8| misericordia volga in bene la mia strada. ~– Te lo auguro con tutta
25 IV,8| i tuoi passi e compia la strada con te, come l’angelo Raffaele
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