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Emilio Praga
Memorie del presbiterio

IntraText - Concordanze

curato

    Capitolo
1 1 | professore e dei mio vecchio curato - due scheletri, adesso, 2 3 | meglio.~ - Che?~ - C'è il curato!~ - Ma che c'entra il curato 3 3 | curato!~ - Ma che c'entra il curato coll'osteria?~ - Se c'entra! 4 3 | È giusto. Ed è il vostro curato che ha messo insegna?~ - 5 3 | che si trova dal signor curato per l'appunto. E, soggiunse, 6 3 | costeggiando l'orto del signor curato.~ - Vi ringrazio: state 7 3 | mio brav'uomo, oltre il curato, non conoscete nessuno che 8 3 | e continuò:~ - Il signor curato non dimentica mai, quando 9 3 | altra terza parte....~ - Il curato copre dunque anche le funzioni 10 3 | meglio! Anche il signor curato cominciava a sperare....~ - 11 3 | lasciati appena, che il curato apparì. Sembrava assai vecchio, 12 3 | qui: dormirò dal vostro curato.~Il viso del sagrestano 13 4 | il gabinetto del signor curato, era uno stanzone ampio 14 4 | conoscerete.~I libri del curato di Sulzena erano pochi ma 15 4 | fatto d'arti figurative, il curato non era troppo eclettico 16 4 | polvere.~Evidentemente il curato non prodigava le sue affezioni 17 4 | sapete dov'è il signor curato?~ - Lo so io? stavo annaffiando 18 4 | trovommi in casa sua il curato di Sulzena.~ ~ ~ ~ 19 5 | Una cena simile! disse il curato; e abbassando la voce, soggiunse 20 5 | una bottiglia di vino.~Il curato, cui non avevo ancora avuto 21 5 | la cuffia di Mansueta.~Il curato poteva contare sessantacinque 22 5 | del suo pollaio.~ - Signor curato, gli dissi, davvero che, 23 5 | ve ne assicuro, signor curato, tutti gli svaghi e tutti 24 5 | Alzai la faccia: quella del curato si era fatta più pallida 25 5 | riconoscente a voi...~ - Signor curato, lo interuppi, io sì che 26 5 | Salendo al villaggio, signor curato, mi sentivo triste come 27 5 | giovine pittore al vecchio curato aveva già stese le ali sulle 28 5 | quella la camera che il curato offriva agli scalpellini 29 6 | occhieggiando.~Era evidente che il curato amava i suoi fiori platonicamente; 30 6 | notte.~Chiesi subito del curato: stava cantando messa.~Quel 31 6 | del dipinto; come se il curato a imitazione degli auguri 32 6 | lusinghiero verso il vecchio curato, e più ancora verso il giovanile 33 7 | non era ancora voltato. Il curato che ravvisai alla sua corona 34 7 | senza mutare, finchè il curato ebbe spalancate le braccia.~ 35 8 | poi vi dirò che razza di curato......~ - Tacete!.... A quattrocchi 36 8 | che, in assenza del signor curato, io vi faccia gli onori 37 8 | energumeno del nemico del vecchio curato, il parlar sibillino del 38 8 | agita da un gran pezzo.~Il curato possiede un campicello; 39 8 | scudi, tanto più che il curato li lascia incolti, permettendo 40 8 | facciamo sembiante di nulla. Il curato infatti ci veniva incontro 41 8 | muterei in fortezza, sclamò il curato, a cui il lettore s'accorgerà 42 9 | la tavola imbandita. Il curato mi fe' sedere alla sua destra; 43 9 | della tavola dirimpetto al curato. In tal caso si trattava 44 9 | sedeva in faccia a me fra il curato e l'organista nell'imbarazzo, 45 9 | preso il piatto, lo girò al curato, senza servirsene, dicendo 46 9 | l'arrivo del sindaco.~Il curato ebbe un movimento di tutta 47 9 | successe alla partenza del curato; l'imbarazzo generale era 48 9 | nemmeno della sparizione del curato; e dondolandosi il mento, 49 9 | e di progresso, e che il curato, il venerando signor curato 50 9 | curato, il venerando signor curato aveva accolto e trattava 51 9 | rispose.~ - E vivete qui, col curato?~ - Nossignore, in casa 52 10| posto a sedere il povero curato.~Egli era estremamente pallido 53 10| gocciavano sulle guancie.~Il curato mi sorrise, e parve, al 54 10| venire a disturbare il signor curato? - E lui, così buono, da 55 10| appoggiare la testa....~Il curato crollò il capo, ed accennò 56 10| E salì alla camera del curato.~Io feci un giro pel villaggio. 57 10| Non vedevo nessuno.~ - Il curato dorme ed io bevo. Venite 58 10| nessuno forse, dopo il curato ed il sindaco, li conosceva 59 11| si saliva alle camere del curato. Ma Bazzetta gli precluse 60 11| giunto da ieri al signor curato. Un grande artista, uno 61 11| visita, l'aspetto del buon curato mi apparve assai più calmo 62 14| venire, e che è su dal signor curato?~ - Suona un'altra volta, 63 14| Come sta il signor curato? Si può vederlo?~ - S'immagini; 64 14| all'uscio della camera del curato.~ - Non le faccia parola 65 14| contenne, a un cenno del curato che continuò il discorso 66 14| mormorò:~ - Grazie, signor curato.~Ma singhiozzava angosciosamente.~ - 67 15| venimmo insieme qui dal signor curato. Te ne ricordi, Baccio, 68 15| Tuttavia le parole del signor curato mi avevano alquanto rassicurato, 69 15| E le parole del signor curato che poco prima pareva mi 70 16| viso alquanto sconvolto del curato e dalle pieghe sconnesse 71 16| stesso questa notte.~Il curato, così parlando, aveva dato 72 16| Per domani, aggiunse il curato, ci penserà un altro amico.~ 73 17| suscettibile.~È certo che il buon curato gli aveva parlato sul conto 74 17| con Beppe nella camera del curato, lo trovai diffatti intieramente 75 17| sinistri di ferocia.~Il curato si turbò e, con voce tremante 76 17| denunzia.~ - No, sclamò il curato.~Poi diventò smorto come 77 17| fondo al villaggio; poi il curato tornò indietro; io continuai 78 18| che non ho commesso. Il curato mi voleva tanto bene... 79 18| o di un esaminatore; il curato rispondeva sommesso, - non 80 18| lunghe pause. Ad un tratto il curato proruppe con maggior vivacità; - " 81 19| cominciava ad imbrunire.~Il curato stava seduto nell'orto, 82 19| della profana allusione.~Il curato tacque e forse non intese.~ 83 19| tornavo daccapo.~La virtù del curato, la sua calma in mezzo a 84 19| per la tranquillità dal curato.~ - Sempre così, mi disse; 85 20| di rupi.~Qualche volta il curato veniva a raggiungermi, a 86 20| Strano enigma! sclamò il curato.~ - Enigma sì, io dissi, 87 20| villaggio, coricatosi il curato contento e ben pasciuto, 88 20| uomo m'inquieta, disse il curato, siete sicuro che i vostri 89 20| Qualche passo più in il curato ci lasciò per la solita 90 20| Quando intesimo il passo del curato, ella si scosse, si assicurò 91 21| misteriosamente:~ - Il sor curato è salito alla Carbonaia, 92 21| pretesto di andare incontro al curato, affrettai il passo per 93 21| è andato a disturbare il curato; ha fatto male, ha fatto 94 21| quel luogo sull'animo del curato, ch'io sapevo già dallo 95 21| alla misteriosa figura del curato.~ ~ ~ ~ 96 22| rosso dalla vergogna.~Il curato si fe' innanzi, gli pose 97 22| in poi.~ - Orsù, disse il curato, affrettate la cena e mettete 98 22| esigenze del ventre.~Quando il curato entrò con Aminta, levò gli 99 22| rispose un po' commosso il curato, - ma non si tratta del 100 22| Sulzena eh! che ne dite?~Il curato evitò di rispondere.~ - 101 22| a me:~ - Io e il signor curato, non s'è mai avuto in venti 102 22| ora è inutile, disse il curato, il signor De Boni non disapproverà 103 22| ogni costo le carte.~Il curato rispondeva:~ - Quanto alla 104 22| Sebastiano si fu ritirato, il curato disse ad Aminta che aveva 105 22| spergiuri di vendetta.~Il curato, quella mite creatura, tutta 106 23| preoccupazione profonda.~Quando il curato si presentò all'altare tutti 107 23| spiegazione del vangelo, il curato scese dal pulpito e attraversò 108 23| dare un disgusto al sor curato...~ - È lui che vi manda?~ - 109 23| Dacchè egli entrò in casa del curato, Aminta ed io divenimmo 110 23| risposi, per lasciare al buon curato intero il merito di dargli 111 23| quella stessa sera riferii al curato il tenore di quel nostro 112 23| Avete ragione, mormorò il curato chinando la testa.~Non si 113 23| dal mio novello amico.~Il curato lo condusse egli stesso 114 23| prevedere l'avvenire! Già il curato lo diceva che quel gran 115 23| fin quassù e indussi il curato a venire con me dalla morente.~" 116 24| piombò nello studio del curato tenendo in mano, per distrazione, 117 24| minaccia del sindaco, e il curato non mi fe' quel giorno alcuna 118 24| alleviano colle parole.~Il curato si manteneva stavolta chiuso 119 25| da un'ora è chiuso col curato nello studio.~Salgo ad aspettare 120 25| Alla sua voce accorrono il curato e il dottore: parlano tutti 121 25| dubbio voleva designare il curato. L'infelice minacciava il 122 26| ricordatevi, che l'ha mandato il curato. Egli m'ha imposto per diciotto 123 26| menzogne, gli fei elogio del curato e lo scongiurai in nome 124 26| interrogatorio, farò di esaminare il curato privatamente. Capirai che 125 26| coscienza, conducimi teco dal curato, senza aver l'aria di nulla, 126 27| che stava a servire dal curato di Sulzena: la malattia


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