Capitolo
1 4 | male, disse come parlando a sè stesso; è notte alta. Ad
2 5 | a chiedermi un posto per sè e per le sue mule; e' mi
3 9 | da vicino al dissotto di sè stesso; il volume del collo
4 9 | uno che cerca di sviare da sè l'attenzione, era andato
5 9 | parrocchia, inconscio di sè e degli altri, doveva essere
6 10| suggeriva di tenerle per sè. Pochi erano al fatto di
7 10| disse, quasi per scusar sè stesso, l'ho mandata a dormire,
8 10| che non voleva spiegare a sè stesso, la moglie che russava
9 10| fissi alla parete davanti a sè, d'improvviso, a un punto
10 11| illuminasse gli oggetti intorno a sè col raggio della fronte
11 12| signor De Emma aveva con sè due giovani donne: una inglese,
12 15| bassa voce, quasi parlando a sè stesso:~ - Perchè li abbiamo
13 16| sapessi Beppe libero di sè stesso questa notte.~Il
14 17| lasciava cadere dietro di sè. Portava la testa immota,
15 17| mano a Beppe e, tirandolo a sè, gli disse:~ - Dunque senti
16 20| Luigi non parlava mai di sè.~Se, discorrendo, mi appellavo
17 20| detto che egli sentiva in sè, allo stato potenziale tutti
18 20| ottima cosa tenerli per sè.~Anche in agosto, la sera,
19 20| intrattenermi piacevolmente, sè stesso e le sue pene: tutto
20 21| sotto il mio e mi trasse con sè in gran fretta.~Al principio
21 22| trasse amorevolmente con sè, facendomi cenno di seguirli.~
22 23| volta che mi parlava di sè e sempre per accusarsi!~ -
23 23| sempre, ella non pensò a sè stessa.~"Mi disse soltanto:
24 23| e del nostro paese.~"Di sè, della sua condizione, -
25 23| ch'ella aveva portato con sè alcune delle sue vesti.~"
26 23| spirasse.~"Ma ella ritornò in sè; e stese la mano a Don Luigi
27 23| signor De Emma aveva con sè due giovani donne: - una,
28 25| Il dottore è venuto da sè per affari; da un'ora è
29 26| signor Angelo era tornato in sè verso il far del giorno
30 26| rispettosamente, mi tirò a sè, mi abbracciò con effusione
31 27| il suo racconto era per sè stesso molto interessante.
32 27| giorno di dover tutto a sè stesso. L'orgoglio a volte,
33 27| aprirsi al padre la tomba, a sè la prigione e l'esiglio.
34 27| agli altri ma in faccia a sè stesso; non voleva abbassar
35 27| non voleva abbassar con sè l'altissimo ideale, la scienza;
36 27| aveva diviso in due parti sè stesso. Rientrando dopo
37 27| stupore, una meraviglia, di sè, degli altri, di tutto,
38 27| del mondo.~Egli diceva fra sè, con tutta calma, che non
39 27| scienza e alla fiducia in sè stesso, - a ciò venne dopo
40 27| sempre agli altri e mai a sè stessi, che si guardano
41 27| commosse.~Ella non dava per sè stessa una grande importanza
42 27| costretta a ripiegarsi dentro di sè.~Ella non aveva torto interamente.
43 27| raramente; ma sentiva intorno a sè, in tutte le cose, la carità
44 27| aveva avvezza a riguardare sè stessa come un giocattolo:
45 27| nobilitarsi col fare omaggio di sè stessa a un uomo di merito
46 27| la smentì mai neppure con sè stessa; se i desideri, i
47 27| riaprendoli trovava dinanzi a sè il sorriso sereno, soave
48 28| ella volle prendere su sè stessa la colpa - dargli
49 28| fe' sagrificio di tutta sè stessa, non sarebbe mai
50 28| Ella non si inquietava di sè, della sua vita, della sua
51 28| implacabile, e disse a sè stessa: - orsù, tu hai fatto
52 28| ella meditava di uccidere sè stessa; ora aveva trovato
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