Capitolo
1 14| attento, amico mio, mio buon Beppe. La tua sciagura è terribile,
2 14| po' quei due fanciulli, Beppe!... Sono la sua eredità;
3 14| a prepararli....~Il buon Beppe mormorò:~ - Grazie, signor
4 14| al mio desco questo caro Beppe coi suoi due fanciulli;
5 14| fame più di me e più di Beppe. Come furono contenti quando
6 15| della lampada ad olio.~Ma Beppe si alzò di repente, e, piantatosi
7 15| Tremava dalla testa ai piedi.~Beppe dilaniava un tovagliolo
8 15| vi consigliò Don Luigi?~Beppe si passò un'altra volta
9 15| avrebbero pesato lo stesso.~E Beppe, alzatosi e camminando a
10 15| Quello che tu farai, buon Beppe, sarà ben fatto; benchè
11 15| si dica, mi ritrovai il Beppe di prima, vispo e sano di
12 15| sembrava tale allora per me.~Beppe parlava come un oratore
13 15| morire!~ - Sono io, sono Beppe! il tuo Beppe!~..........................................~
14 15| Sono io, sono Beppe! il tuo Beppe!~..........................................~
15 16| espansione di quel povero Beppe, è il primo filo di tutta
16 16| potrei riposare se sapessi Beppe libero di sè stesso questa
17 16| persuadere lo sciagurato Beppe ad accogliere l'ospitalità
18 17| viale del giardino il povero Beppe. Egli andava davanti a me
19 17| Tale almeno la faccia di Beppe.~Essa mi colmava di tanto
20 17| Si viene, risposi; ed a Beppe:~ - Saliamo.~Egli mi guardò,
21 17| seguì.~Quando entrai con Beppe nella camera del curato,
22 17| Sorrise a me, stese la mano a Beppe e, tirandolo a sè, gli disse:~ -
23 17| farò io per te ogni cosa...~Beppe fatto più ardito scoteva
24 17| tendendo l'indice verso Beppe.~ - Ragazzo, tu pensi a
25 17| soggiunse severamente.~Beppe non potè più contenersi:
26 17| supplichevole di non insistere. Beppe era ricaduto nel suo cupo
27 19| le orazioni ai bimbi di Beppe: le loro vocine mimmose,
28 20| Cambiò discorso: parlò di Beppe.~Il povero uomo, a quanto
29 25| conchiusi che fosse l'abituro di Beppe, smilzo, gramo.~Era notte
30 25| uomo conta al dottore che Beppe, tornato improvvisamente
31 25| del ferito, s'informò di Beppe.~Il montanaro rispose ch'
32 25| essere a quell'ora il povero Beppe!~Ma era appena entrato il
33 25| un alterco. Accorremmo.~Beppe era in casa! Ritto in capo
34 25| dissi.~E fattomi innanzi:~ - Beppe, volete darmi retta a me?~
35 26| chi m'ha assassinato è il Beppe Rivella, - ma, ricordatevi,
36 26| senza indugio del povero Beppe.~Andai con lui al presbiterio
37 26| carabinieri che menavano il Beppe.~Lo chiamai per nome.~Non
38 28| un avvocato per il povero Beppe.~Il dibattimento si fece
39 28| Novara, ed io assisteva.~Beppe fu assolto.~Quando lo rilasciarono
40 29| casa nuova, la capanna di Beppe era stata restaurata e vi
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