Capitolo
1 3 | errava che il suono de' miei passi e di quelli del campanaro
2 3 | un tratto, un rumore di passi accelerati giunse dalla
3 3 | strada.~Quando ci fu a due passi, diede in uno scroscio di
4 4 | istanti dopo, un rumor di passi si avvicinò e una vocina
5 5 | rivolsi al suono dei suoi passi, mi rizzai, e gli mossi
6 8 | per tornare sui proprii passi. Ma era troppo tardi; io
7 9 | suolo, e lo piantò a due passi di distanza.~E l'infelice,
8 10| mi fece tornare sui miei passi. Era come se molte persone
9 10| più facile che un cammello passi per la cruna di un ago,
10 10| somigliava ad un nido su cui passi d'improvviso l'ombra di
11 12| voce al campanaro, a due passi dalla finestra.~ - Ricordati
12 12| capo e ritornò sui proprii passi.~Quando furono finite le
13 15| che aveva spiato i nostri passi, che ne aveva certamente
14 15| la mia.~Ci seguì, a pochi passi di distanza, fino sull'uscio.~
15 15| alzatosi e camminando a lunghi passi per la cucina, continuava:~ -
16 15| quella crocetta che sta a due passi dalla colma dei Tre Ladri?
17 15| aveva precorsi.~A cinquanta passi dalla mia ortaglia chi mi
18 17| miei ai suoi lentissimi passi.~A un tratto al dissopra
19 18| per qualche centinaio di passi giù per la china, felice
20 23| ad Aminta nei suoi primi passi nel mondo; ma non posso
21 23| loro, a una quindicina di passi.~"Attraversammo la città
22 23| segno era presto fatto: due passi più in là svoltavo la cantonata
23 25| vita.~Un rumore misurato di passi mi riscosse dalla estatica
24 26| dottore.~Misurava la camera a passi ineguali: era vivamente
25 27| custodito: ecco perchè i passi di De Emma furono seguiti
26 27| furono seguiti da altri passi.~Quella frequenza contraria
27 27| lontano una cinquantina di passi, le finestre illuminate
28 27| Sta qui vicino?~ - A due passi.~Il luogo non era adatto
29 27| riprendere a camminare a passi ineguali, - ella s'immaginava
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